Le parole di mister Luca D'Angelo al termine della prima sfida di campionato: "L’episodio del rigore non l’ho rivisto perciò faccio fatica a giudicarlo, ma dato anche l'intervento del VAR penso ci fosse. Siamo partiti bene poi ci siamo allungati, gli avversari ripartivano bene e sono stati pericolosi nell'occasione della traversa, noi abbiamo avuto la palla gol salvata sulla linea, poi ci sono stati il rosso e il rigore, ma abbiamo tenuto bene nel secondo tempo, il secondo gol di Schiavi poi ha chiuso il match.
Il mercato? La sconfitta non può determinare le scelte di mercato, oggi eravamo sicuramente corti e Artistico ha recuperato solo oggi dopo 3 giorni di febbre. La Società sa dove deve intervenire, in più abbiamo tanti giocatori infortunati i cui recuperi saranno fondamentali e questo non è sicuramente un aspetto secondario, perché calciatori come Vlahovic, Aurelio, Vignali, Bandinelli, Sarr oggi erano fuori, senza dimenticare Cassata che oggi è rientrato e Zurkowski che sta riprendendo la condizione migliore. Il giorno della partita non è corretto riversarsi sui giocatori che abbiamo perchè sono buoni giocatori. Dobbiamo entrare nella logica che serve giocare come sappiamo, oggi l'impegno c’è stato, ma la Carrarese arrivava prima sul pallone, dobbiamo replicare ciò che sappiamo fare, mettendo in campo l'ardore giusto, come abbiamo sempre fatto.
Soleri e Cistana? Soleri è stato sostituito perchè in quel momento avevo bisogno di una staffetta tra le due punte perchè lui era da tempo che non gicava ed Artistico aveva avuto la febbre; mentre Cistana l'ho sostituito perchè essendo rimasti in dieci serviva un centrocampista in più.
Candela? Ha fatto il suo, dà il meglio di sé a destra, ma ha fatto comunque la sua partita e se abbiamo perso non è per errori singoli, ma di squadra, come quello di essersi innervositi troppo e questo è sbagliato perché le ammonizioni pesano nel corso di una partita.
Il mercato a campionato iniziato? Sarebbe meglio che si chiudesse una settimana prima dell’inizio, ma la regola è questa ed è uguale per tutti perciò questa non deve essere un alibi per lo Spezia.
La sconfitta non è salutare, quando si perde si perde e non è un insegnamento, è solo un modo per far capire che il campionato è iniziato e bisogna spingere".
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