Al termine della sfida casalinga contro il Cesena, è il Presidente di Spezia Calcio, Charlie Stillitano, a parlare ai microfoni della stampa: "Prima di tutto voglio dire che siamo tutti molto delusi, perché non abbiamo iniziato la stagione come avremmo voluto; oggi qui c'era anche il Proprietario Tom Roberts e tutti insieme analizzeremo con attenzione la situazione. Il post partita è un momento caldo per tutti, bisogna parlare dopo aver fatto un'attenta analisi ed è quello che ci attende.
Non si tratta di un problema che possiamo risolvere subito, bisogna analizzare tutti gli aspetti, con mente e cuore freddi: bisogna pensare e decidere cosa è meglio fare per questa squadra. Siamo andati così vicini alla Serie A l’anno scorso e oggi siamo ultimi in classifica, con più o meno la solita squadra, pertanto ripeto, dobbiamo analizzare la situazione a mente fredda.
Voglio dire che tutto è sul tavolo in questo momento, questo è un fantastico club, siamo felici di essere qui, ma so che è importante analizzare ogni situazione con attenzione perchè nel calcio come nella vita ci sono momenti belli e altrettante delusioni. Dobbiamo guardare avanti e pensare al bene dello Spezia. Domani mi vedrò con Tom Roberts, assieme a Gazzoli, Corradino e Melissano e faremo un’analisi collettiva e prenderemo decisioni tutti insieme.
Il problema è sul campo, questo è senza dubbio. Uno degli allenatori che ho avuto una volta mi disse che “il calcio è così, anche se hai un ottimo allenatore e ottimi calciatori può succedere che qualcosa vada storto”. Questa società aveva bisogno di un Proprietario solido, altrimenti sarebbe stato difficile per lo Spezia e Tom Roberts ha fatto tutto quello che poteva fare. Lui ha giocato a calcio, capisce situazioni come queste e insieme ragioneremo su come sia meglio muoverci. Noi abbiamo la responsabilità di fare le giuste analisi e di trovare le giuste soluzioni per questa società e questa città. L’unico che ovviamente non è parte di queste valutazioni è Tom Roberts, che, come detto, finora ha fatto tutto quello che doveva fare.
Io ho parlato con Tom in questi giorni e lui è deciso che vuole stare qua a lungo: questo non è in discussione. Questa squadra è composta da calciatori forti, che l’anno scorso sono andati ad un passo dalla promozione in massima serie. Abbiamo ancora davanti trenta partite e vogliamo trovare la giusta soluzione per il futuro, non siamo proprietari che ora vogliono distruggere o compiere azioni senza ragionare; la Società è solida e i giocatori hanno le qualità, ma chiaramente anche loro devono assumersi la parte di responsabilità della situazione, come il mister e come ciascuno di noi: tutti dobbiamo prenderci la responsabilità di questa situazione negativa, nessuno escluso. Questa squadra mi sembra sia competitiva, bisogna lavorare e trovare la giusta soluzione, questo è l’unico modo per riuscire a invertire la rotta, ma ripeto, ora non è giusto aggiungere altro e serve solo analizzare la situazione e capire cosa fare per invertire il tutto".
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