Preferenze sulla Privacy dell'Utente

Quando si visita un sito Web, è possibile che vengano archiviate o recuperate informazioni sul browser, principalmente sotto forma di cookie. Queste informazioni potrebbero riguardare te, le tue preferenze, il tuo dispositivo o utilizzate per far funzionare il sito come previsto. Le informazioni di solito non ti identificano direttamente, ma possono offrirti un'esperienza web più personalizzata. Puoi scegliere di non consentire alcuni tipi di cookie. Tuttavia, dovresti sapere che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla tua esperienza sul sito.

Cookie Necessari

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati ​​nei nostri sistemi. Di solito sono impostati solo in risposta alle azioni da te effettuate che equivalgono a una richiesta di servizi, come l'impostazione delle preferenze sulla privacy, l'accesso o la compilazione di moduli. È possibile impostare il browser in modo da bloccare o avvisare l'utente per questi cookie, ma alcune parti del sito potrebbero non funzionare.

Richiesto

Cookie Funzionali

Questi cookie ci consentono di conteggiare le visite e le fonti di traffico, in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori interagiscono con il sito. Tutte le informazioni raccolte da questi cookie sono aggregate e quindi anonime. Se non autorizzi questi cookie, non sapremo quando hai visitato il nostro sito.

Richiesto

Cookie Commerciali

I cookie per il marketing vengono utilizzati per monitorare i visitatori nei siti web. L'intento è quello di visualizzare annunci pertinenti e coinvolgenti per il singolo utente e quindi quelli di maggior valore per gli editori e gli inserzionisti terzi.

Cookie per Social Networks

Si tratta dei cookie che consentono di condividere anche con altri utenti i contenuti del sito che si sta visitando. Sono i cookie tipicamente utilizzati per attivare le funzioni “Mi piace” o “Segui” dei Social Network quali Facebook e Twitter, solo per citarne alcuni. Queste funzioni consentono ai Social Network di identificare i propri utenti e raccogliere informazioni anche mentre navigano su altri siti.

Aldo Jacopetti ed il Settore Giovanile dello Spezia

Aldo Jacopetti ed il Settore Giovanile dello Spezia

30 marzo 2009 - 10:00
30 mar 2009 - 10:00

Intervista all'Amm. Unico dello Spezia Calcio '08 Aldo Jacopetti

La scorsa settimana, presso l’Area Hospitality dello stadio A. Picco, l 'Amm. Unico Aldo Jacopetti, il Responsabile del Settore Giovanile, Paolo Rovani ed il Direttore Organizzativo Alessandro Caporilli, hanno incontrato Presidenti e Responsabili dei Settori Giovanili delle Società della Provincia spezzina per far conoscere la nuova Società ed esporre i programmi futuri riguardanti il Settore Giovanile. La principale novità emersa è la volontà dello Spezia Calcio di rinunciare nel prossimo anno alla Scuola Calcio. A tal riguardo abbiamo intervistato l’Amm. Unico Aldo Jacopetti:

Quali sono stati i motivi che hanno portato a questa decisione?

<< Pensiamo che i bambini sino all’età di 11 anni, debbano poter giocare a calcio per puro divertimento negli oratori e nelle Società del proprio quartiere, con i loro amichetti. Crediamo che questo tipo di attività debba essere svolta dalle piccole Società che fanno delle scuole calcio, e quindi del sostegno economico delle famiglie, la loro principale fonte di sostentamento. Pensiamo inoltre che i ragazzi debbano venire allo Spezia Calcio a partire dagli 11/12 anni per partecipare al Campionato Esordienti dove l’attività, pur rimanendo ludica, è la base di partenza per l’attività agonistica. Riteniamo altresì antipatica la situazione in cui un bambino, dopo aver pagato per 2-3 anni una retta annuale di € 350, una volta giunto alla fase "agonistica", se non ritenuto idoneo, venga lasciato a casa. Nelle giovanili dello Spezia non si pagherà nessuna retta. >>

Come si comporterà lo Spezia Calcio per la composizione delle proprie squadre?

<< Avremo degli osservatori che andranno in giro per i campi e segnaleranno al nostro Responsabile, Paolo Rovani, gli eventuali giovani interessanti. A quel punto sarà inviata una lettera di richiesta alla Società di appartenenza in cui verrà chiesto un incontro con Società, ragazzo e famiglia e, se verrà trovato un accordo, il giovane vestirà la maglia bianca delle aquile ed alla Società di appartenenza sarà corrisposto un riconoscimento concordato. Operando in tal maniera, sono sicuro che in poco tempo conquisteremo la fiducia e la stima delle Società spezzine e saranno le stesse a segnalare a noi dello Spezia i ragazzi più interessanti >>.

E’ di qualche giorno fa la dichiarazione del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, secondo cui è sotto esame del Consiglio una proposta di obbligatorietà per i giovani che abbia come discriminante non solo l’età, ma anche la provenienza dal settore giovanile; qualcuno ritiene che questo stonerebbe con la decisione dello Spezia di rinunciare alla Scuola Calcio; è così?

<< Assolutamente no; sono in linea con il Presidente nel ritenere i giovani come una risorsa fondamentale del calcio, in particolare dilettantistico. Abbiamo previsto di occuparci dei ragazzi dalla categoria Esordienti, quindi di giovani di 11-12 anni, che, per arrivare in prima squadra, hanno un percorso di almeno 6-7 anni con le aquile; dunque nessun conflitto con il pensiero del Presidente Tavecchio, secondo cui i giovani in campo debbano aver militato nel settore giovanile per almeno 3 anni >>.