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D'Angelo: "L’espulsione ha cambiato l’inerzia di una gara che ci vedeva meritatamente in vantaggio”

D'Angelo: "L’espulsione ha cambiato l’inerzia di una gara che ci vedeva meritatamente in vantaggio”

30 settembre 2025 - 23:41
30 set 2025 - 23:41

Il commento di mister Luca D'Angelo al termine di Spezia-Reggiana: "Dopo il rosso ci siamo schiacciati, ma bisogna pensare che anche l’avversario a livello adrenalinico ha giovato della superiorità numerica e si è buttato in avanti, trovando subito il pareggio, pertanto l'inerzia della gara è cambiata; in parità numerica si era visto uno Spezia decisamente superiore e che stava meritando il vantaggio.

Tre espulsioni nelle prime sei giornate? In inferiorità è difficile sempre, in questo momento ancora di più, prima non avevamo nemmeno mai rischiato, ma nelle partite può succedere sempre di tutto e l’espulsione ha cambiato l’andamento della gara; in questo momento a volte sarebbe meglio giocare in dodici piuttosto che in dieci, mentre noi abbiamo giocato a Venezia in 83 minuti in inferiorità e altre due partite per almeno un tempo: non sarebbe facile per nessuno.

I risultati in questo periodo non sono buoni, perdere a Venezia, giocando 83 minuti in dieci era la normalità, sarebbe stato un evento riuscire a non perdere; oggi, invece, finché eravamo 11 contro 11 avremmo meritato di vincere, abbiamo avuto una palla gol clamorosa con Esposito anche in inferiorità, ma è stato bravo il portiere avversario. Ora dobbiamo cercare di giocare con questa mentalità e sistemare ciò che non sta funzionando. 

Lapadula? Scelgo in base alla partita e oggi mi sembrava poter essere la partita adatta a lui; oltre al gol ha fatto una buonissima partita, sostituirlo è stato difficile.

Sarr? Il ruolo del portiere è cambiato, non è più come una volta, ora anche loro possono giocarsi il posto; con il Palermo vedremo chi giocherà, alternano i portieri anche altre squadre, nel nostro piccolo possiamo concederci di scegliere anche noi.

L’antidoto per essere più aggressivi anche in inferiorità? È complicato riuscire a far uscire la squadra con l’avversario che attacca, inoltre molti di quelli che hanno giocato oggi sono stati in campo novanta minuti contro il Venezia, anche in quel caso in inferiorità numerica, quindi può essere subentrata un po’ di stanchezza".