Le parole di mister Luca D'Angelo al termine della sfida casalinga contro il Catanzaro: "Non meritavamo di perdere perché abbiamo creato tanto sia nei primi 35’ che per tutta la ripresa e anche in dieci le occasioni non sono mancate, però il calcio è anche questo e non possiamo far altro che guardare alla prossima.
Abbiamo avuto diversi calciatori febbricitanti per tutta la settimana, qualcuno non lo abbiamo recuperato come Cassata, altri in extremis, poi si è aggiunto Vignali non al meglio dopo la rifinitura, ma sono situazioni che fanno parte del gioco.
Avevamo fuori anche Elia e Bertola, quindi a destra avevamo qualche problema, ma credo che Reca si sia comportato molto bene anche in quella zona di campo.
Il rosso a Lapadula? La palla ballava sulla linea di porta e l'attaccante è intervenuto duro cercando di segnare, ma in Italia c’è una concezione del VAR totalmente errata, al primo contatto vengono richiamati gli arbitri, ma credo che vadano valutate le situazioni di gioco; purtroppo in Italia, in generale, c’è un utilizzo errato dello strumento.
Abbiamo apprezzato tantissimo la vicinanza dei tifosi sia pre, che durante e dopo la partita, fatto che sottolinea anche la prova della squadra, che è stata più che buona sotto ogni punto di vista. Il nostro è un gruppo che dà sempre battaglia e che non mollerà mai, nemmeno dopo questa sconfitta. Ora dovremo rimetterci in sesto con alcuni giocatori e prepararci al meglio per la sfida di venerdì sera.
Bandinelli? È stato ammonito per un fallo di gioco dopo venti secondi, forse si poteva leggere diversamente la situazione, perché la gara praticamente non era nemmeno iniziata, penso sia stata una scelta troppo severa.
Abbiamo difensori forti nell'uno contro uno e noi cerchiamo di tenere alta l’intensità e di andare a lottare su ogni pallone, poi una squadra come il Catanzaro possa creare i presupposti per segnare, ma devo dire che ancora una volta la squadra si è mossa molto bene in fase difensiva, perché non ricordo parate del nostro portiere.
Di Serio? Stava bene, altrimenti non sarebbe partito dall’inizio. La scelta è stata dettata da ciò che ci aspettavamo dal Catanzaro, ovvero che ci avrebbero aspettato con una linea olto alta, mentre hanno deciso di attenderci bassi, quindi non aveva molti spazi per proporsi in profondità. La sostituzione è dovuta a questo, non è affatto una bocciatura, abbiamo deciso di cambiare in favore di un attaccante d'area di rigore come Lapadula.
Arbitraggio di oggi? Ho detto all’arbitro, a fine primo tempo, che forse è stato un po’ troppo fiscale, perché dopo 20’ avevamo 4 giocatori ammoniti, ma non ho altro da dire; inoltre non commenterò mai ciò che accade negli altri campi, non mi piacerebbe lo facessero nei nostri confronti e non mi permetterò di farlo sulle gare altrui”.
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