D'Angelo: "Padova squadra pericolosa, dobbiamo dare continuità alla gara di Avellino"

Alla vigilia del turno infrasettimanale contro il Padova, il tecnico aquilotto Luca D'Angelo ha commentato così il momento della sua squadra: "Abbiamo avuto pochi giorni per pensare alla gara di Avellino, che è stata molto positiva per noi, ma siamo focalizzati da giorni sulla gara di domani, che è fondamentale per il nostro cammino.

Io penso che la squadra ad Avellino abbia giocato per vincere la partita, come anche le altre volte durante l'anno, anche se fino alla gara del "Partenio" non era riuscita a cogliere i tre punti; non penso invece che abbia giocato per il suo allenatore, perchè per tutti noi la cosa più importante era offrire una bella prestazione e riuscire a strappare i tre punti, aspetti che sono riusciti.

Turnover nell'infrasettimanale? Dobbiamo vedere quali giocatori hanno recuperato meglio, alcuni sono un po' più in difficoltà fisica perché hanno giocato tante partite, ma in ogni caso dovremmo mettere in campo la migliore formazione possibile, scegliendo chi sta meglio per condizione fisica e mentale. 

Fellipe Jack ha fatto una buona partita, dobbiamo vedere come ha recuperato in questi giorni e prendere la decisione migliore; Wisniewski ha recuperato, mentre Onofri e Cistana li valuteremo oggi. 

Nagy è un giocatore importante per questa categoria, ha un bagaglio di esperienza incredibile, ha giocato da titolare gli Europei, ha quasi vinto due campionati di Serie B, arrivando due volte terzo. Qualche prestazione meno brillante dunque ci può stare lungo il cammino, ma non si può mettere in discussione il valore tecnico-tattico di un giocatore simile che anche ad Avellino ha offerto un'ottima prova.

Io come ho sempre detto, sono una persona che accetta le critiche, perché so che fanno parte del mestiere. Sento comunque la vicinanza da parte dei tifosi, anche di quelli che mi criticano, che probabilmente sono gli stessi che mi hanno applaudito in altri momenti quando le cose andavano meglio ed è giusto che sia così quando i risultati non arrivano, fa parte del nostro mestiere.

Sono contento che sia Vlahovic che Di Serio si siano sbloccati, ma penso che tutti gli attaccanti stiano bene, anche Lapadula e Soleri hanno fatto un'ottima prestazione ad Avellino. È importante che tutti gli attaccanti, anche Artistico quando tornerà, si sentano dentro alla squadra, come stanno facendo finora, e personalmente mi sento molto fiducioso per le loro future prestazioni.

Candela ha avuto qualche problema fisico nelle ultime settimane, perciò è uno di quelli che ultimamente ha giocato meno, ma è un calciatore molto importante per noi. Beruatto invece non sta giocando molto ultimamente perché Aurelio in questo momento sta meglio, ma quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente e ad Avellino ha anche messo a referto un assist.

A livello tattico abbiamo la nomea di squadra che costruisce poco dal basso e che cerca spesso la palla lunga. Penso però che non sia vero, a volte rischiamo tanto nella costruzione che è un fattore che cerchiamo sempre di sfruttare. Non so come possiamo essere considerati una squadra che cerca la soluzione lunga quando nella passata stagione eravamo una delle migliori squadre per possesso palla. È un dato sul quale non mi trovo d'accordo. 

Il Padova è una squadra che sa cosa fare, è una neopromossa e sta facendo molto bene, mi sento di dire che è una squadra molto pericolosa, pertanto dovremo mettere in campo il giusto approccio e grande attenzione per tutta la durata dell'incontro".