Il difensore aquilotto, Alberto Comazzi, è alla seconda rete in bianco, anche questa, dopo Monza, segnata al 'Picco', di sinistro, durante il posticipo in notturna:
"L'importante era portare a casa i 3 punti e ci siamo riusciti. Nell'azione del gol ho avuto un buon riflesso, anche perchè non avrei avuto il tempo di controllare, è andata bene; come sempre il gol è per mio fratello che è in cielo. Sono contento per tutti: per i miei compagni rimasti fuori, per i magazzinieri, per i dirigenti; in particolare per chi è stato contestato durante la settimana, dobbiamo a loro se siamo arrivati allo Spezia. Sapevamo bene che era una partita decisiva e l'abbiamo ben interpretata; ci siamo detti da subito di stare compatti, uniti e, pallone dopo pallone, abbiamo preso sempre più sicurezza. La protesta dei tifosi fa parte del nostro mestiere; è normale quando le cose non vanno bene, anche perchè le ambizione di Società e piazza erano ben altre. Questa classifica non è quella che ci meritiamo, ma fino ad ora, tranne poche volte, ci è mancata la continuità. Questo è un campionato livellato, non facciamo proclami, ma cerchiamo di dare seguito alla prestazione odierna. Cerchiamo continuità partita dopo partita, a cominciare dalla prossima trasferta. Lontani dal 'Picco' sembra venga a mancarci la fiducia, un pò di spavalderia e di sicurezza che invece è la nostra forza in casa".
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