Lo Spezia di mister Cei cerca l'affermazione casalinga dopo il pareggio ottenuto nella scorsa giornata contro il Livorno, ma per centrare i tre punti, i baby aquilotti dovranno vedersela con i cugini della Sampdoria, già battuti nel match d'andata e reduci dal pareggio a reti inviolate contro il Novara. Per i blucerchiati una situazione di classifica deficitaria, con 21 punti raccolti sino a questo momento ed il quartultimo posto in graduatoria, mentre gli aquilotti stazionano in settima posizione, con il sesto posto ad una lunghezza.
Reti : 67' Galiera (Sp) 82' Ceccaroni (Sp) 70',78' e 94' Savic (Sam)
SPEZIA : Mozzachiodi, Bellavigna, Ceccaroni, Ortelli (30'st Cucurnia), Marchitelli, Bonelli, Ciurria (14'st Tabiolati), Brondi (C), Galiera (30'st Celentano), Izzillo, Cretella.
A disp. Tognoni, Dadà, Mameli, Bastoni, Lazzini All. D. Cei
SAMPDORIA : Falcone, Luciani, De Jori, Lombardo, Porro, Cafferata, Pfrunder, Luperini (35'st Fenati), Austoni (44'st Siani), Ivan, Hambo (17'st Savic).
A disp. Bianchi, Iannelli, Rolando, Zuloaga, Raso. All. F. Tufano
Il tecnico spezzino deve rinunciare a Faye Balla, convocato da mister Cagni per la sfida di Terni, così la fascia da capitano passa al braccio di Brondi, mentre in difesa, davanti a Mozzachiodi, agiranno Marchitelli e Bonelli. Attacco affidato al rapido Galiera, supportato dalla fantasia di Izzillo. E' iniziato il match al Picco, sotto un'incessante pioggia che ha reso il terreno sintetico dell'impianto aquilotto decisamente insidioso per entrambe le formazioni.
Non accenna a diminuire la pioggia, così il gioco in campo ne risente, con le due formazioni che non vogliono rischiare nel fraseggio breve e si affidano spesso al lancio lungo, anche se a dire il vero è lo Spezia a provare maggiormente la costruzione del gioco, senza però trovare spunti interessanti negli ultimi 20 metri.
Punizione da posizione pericolosa in favore della Sampdoria dopo un fallo che è costato pure il cartellino giallo a Bonelli, ma la conclusione di Cafferata termina altissima sopra la traversa aquilotta.
Qualche fallo di troppo da parte dei giovani aquilotti nel tentativo di fermare le avanzate blucerchiate, così all'11 Mozzachiodi deve impegnarsi nel bloccare la punizione dal limite calciata da Lombardo.
Al 15' si vedono gli aquilotti in avanti sull'asse Izzillo-Galiera, ma la difesa blucerchiata è attenta e rapida nel chiudere sul rapido avanti spezzino, proprio un attimo prima della battuta a rete. Sul capovolgimento di fronte sono gli ospiti a farsi vedere con un paio di traversoni che mettono in apprensione Mozzachiodi, ma alla fine tutto si conclude con un nulla di fatto ed il risultato rimane inchiodato sullo 0-0.
Splendido spunto di Ciurria al 19', ma la sua conclusione, dopo una splendida convergenza da sinistra verso destra, non trova il giusto esito, con Porro che si oppone respingendo la sfera. Sul fronte difensivo ottimi i ripiegamenti di Ceccaroni, Brondi e Bonelli, abili a sventare i contropiede blucerchiati.
Al 22' brividi per i ragazzi di mister Cei, con Hambo bravissimo ad allargare il gioco per l'accorrente Cafferata, il quale vince l'1vs1 con Cretella e mette un cross teso al centro, ma Mozzachiodi è il più lesto di tutti, ed in uscita bassa anticipa gli avanti avversari, sventando il pericolo. Un minuto più tardi tocca invece ad Izzillo impegnare Falcone, ma la conclusione dal limite è troppo centrale ed il numero 1 doriano blocca a terra.
Al 25' perentoria progressione di Ceccaroni sulla sinistra, ma lo scambio con Ciurria non è dei meglio riusciti e la sfera non torna al terzino di mister Cei, tutto solo davanti a Falcone. Un minuto più tardi è Bellavigna ad agganciare in area blucerchiata una splendida apertura di Brondi, ma dopo essersi liberato con il controllo del diretto marcatore, non riesce a trovare il tempo per la battuta a rete.
Al 34' è ancora Izzillo a provarci dalla distanza, ma Falcone blocca sicuro nonostante il terreno scivoloso, mentre un minuto dopo è Brondi ad impegnare severamente il numero 1 blucerchiato con una conclusione dal limite sulla quale Falcone deve distendersi in tuffo sulla destra per salvare la propria porta.
A 2 minuti dal termine della prima frazione di gioco c'è da segnalare un contropiede gestito male dai ragazzi di mister Cei, con Galiera che non riesce ad arrivare alla conclusione, mentre al 44' è ancora l'attaccante spezzino a provarci di testa sul cross dalla destra di Bellavigna, senza però riuscire ad imprimere potenza alla sfera, che termina comodamente tra le braccia di Falcone. Termina senza minuti di recupero la prima frazione, con il punteggio che resta fermo a reti inviolate.
Inizia il secondo tempo sul terreno sintetico del Picco, con le squadre che rientrano dagli spogliatoi con gli stessi 22 che hanno terminato la prima frazione e con la pioggia che non sembra aver intenzione di calare il ritmo.
Punizione dal limite calciata da Brondi al 5', ma la sfera sfiora solamente il palo alla sinistra di Falcone, terminando in calcio d'angolo a causa di una deviazione della barriera. Sul conseguente corner, nessuna delle torri in maglia bianca riesce a raggiungere la sfera, con la sfera che attraversa tutta l'area blucerchiata.
All'8' sventola dalla distanza di Ciurria, ma Falcone si supera respingendo la sfera, mentre sul capovolgimento di fronte è Hambo ad impegnare Mozzachiodi da distanza ravvicinata, con il portierone aquilotto che chiude lo specchio e devia in corner.
Primo cambio dell'incontro al 14', con Ciurria che lascia il posto a Tabiolati. Dopo un buon avvio di ripresa, entrambe le squadre sembrano aver calato i ritmi, con il gioco che risulta decisamente spezzettato e con ben poche azioni salienti.
Al 18' il neoentrato Savic ci prova subito dal limite dell'area, ma Mozzachiodi non si lascia sorprendere, bloccando a terra la sfera. Due minuti più tardi Ortelli prova il cucchiaio in favore di Bellavigna, ma il direttore di gara ravvisa un offside del laterale bianco, vanificando la battuta a rete dell'ex Empoli.
Vantaggio aquilotto al 22', con Galiera, bravissimo a concludere nel migliore dei modi una splendida azione sulla destra targata Ortelli-Bellavigna, con il laterale che mette al centro per l'attaccante aquilotto, capace di sfruttare al meglio il buco della difesa blucerchiata e reattivo nel ribattere in rete dopo una prima, strepitosa parata di Falcone da distanza ravvicinata.
Pareggia subito i conti la formazione di mister Tufano, con Mozzachiodi che prima respinge come può sull'improvvisa sventola dalla distanza di Austoni, ma poi non può far nulla sul tap in vincente di Savic, che da due passi è il più lesto a raccogliere la respinta e ad insaccare la rete dell'uno a uno.
Doppio cambio nelle file aquilotte alla mezz'ora della ripresa con Galiera ed Ortelli che lasciano il posto a Cucurnia e Celentano. Lo Spezia pare essersi innervosito dopo il pareggio lampo dei blucerchiati ed al 33' la rimonta ospite è completata, con la rete del vantaggio segnata ancora da Savic, sempre il più rapido ad avventarsi sulla respinta corta di Mozzachiodi dopo un potente calcio di punizione dal limite di Cafferata, concesso per un dubbio fallo di Bellavigna su Austoni.
Le emozioni al Picco però non finiscono ed al 37' arriva il pareggio firmato Ceccaroni, bravissimo ad inserirsi al centro dopo una bella azione sviluppata sulla sinistra, e capace di battere di prima intenzione Falcone, con un diagonale imparabile dall'altezza del dischetto del rigore.
Occasionissima al 42' per i ragazzi di Davide Cei, con Izzillo che approfitta di una respinta corta della retroguardia blucerchiata per provare la conclusione dal limite, ma la palla si alza troppo, facilitando la presa del sempre presente Falcone.
Miracolo di Mozzachiodi al minuto 90 sul colpo di testa di Ivan, con la palla destinata in fondo al sacco, ma salvata da un coraggioso intervento del portiere spezzino, che in seguito all'intervento è costretto alle cure dei sanitari dopo esser sbattuto contro il palo.
Incredibile al Picco. Proprio nell'ultimo minuto di recupero avviene l'impensabile, con lo Spezia che prima si divora una ghiottissima occasione da rete, con Izzillo che dopo aver creato scompiglio nella difesa avversaria ritarda eccessivamente il tempo per il passaggio, favorendo alla retroguardia blucerchiata di chiudersi, e poi subisce il clamoroso colpo del ko ancora per mano di Savic, lasciato tutto solo all'altezza del secondo palo e pescato alla perfezione da un cross dalla destra, con lo Spezia ancora proiettato in avanti a causa dell'azione precedente. Inoltre sulla tripletta del giocatore blucerchiato, cala il sipario su Spezia-Sampdoria, con il triplice fischio finale che porta grande delusione tra i ragazzi di mister Cei, per una vittoria sfiorata, ma che alla fine ha lasciato il posto ad una sconfitta immeritata ed arrivata nel più rocambolesco dei modi.
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