Nella settimana più difficile per la provincia spezzina, con il pensiero rivolto alle vittime ed alle persone che hanno perso tutto nella furia dell'alluvione, Spezia e Portogruaro si affrontano in un Picco silenzioso, per un match molto importante per entrambe le formazioni, che in caso di vittoria vedrebbero rilanciarsi verso le posizioni che contano, ma che in caso contrario vedrebbero persistere i fantasmi del fondo classifica.
Contro la squadra dell'indimenticato ex Ondrej Herzan, mister Serena deve fare a meno di Rivalta, affidandosi nuovamente ad Enow come nell'ultima sfida tra le mura amiche, stavolta però spostato a destra con Ferrini ad occuparsi della corsia di sinistra. In attacco, con Iunco assente, tocca ad Evacuo e Mastronunzio provare ad impensierire la retroguardia veneta.
Dopo il minuto di silenzio a cui ha partecipato commosso l'intero Alberto Picco, bastano meno di 2 minuti agli ospiti per trovare la rete del vantaggio, con Corazza che approfitta di uno svarione di Lucioni e fulmina Russo con un preciso diagonale che va ad infilarsi nell'angolino basso alla destra del numero 1 aquilotto. Si tratta del primo gol subito al Picco dalle aquile in questa stagione, rete che complica subito la gara degli uomini di mister Serena, i quali solo al 16' riescono a rendersi pericolosi, con la conclusione dalla distanza di Ferrini che termina sul fondo.
Un minuto più tardi è Madonna a guadagnarsi lo spazio per crossare, ma nessun giocatore aquilotto riesce a trovare l'appuntamento con il pallone.
Al 33' Enow riesce a resistere al corpo a corpo con Herzan e cadendo trova la forza per servire al centro Evacuo, ma l'ariete di Pompei viene anticipato e sul proseguo dell'azione, Bavena riesce a far sua la sfera messa in mezzo da Madonna.
Ancora Ferrini al 37' prova la conclusione dalla lunga distanza, ma come in precedenza, la sfera termina contro i cartelloni pubblicitari.
Lo Spezia spinge alla ricerca del pareggio ed al 40' sfiora la rete con Papini, che dopo il cross di Madonna, la torre di Evacuo ed il tocco di Mastronunzio, prova a battere Bavena con il sinistro, ma il numero 1 veneto blocca a terra.
Al 42' Casoli mette in mezzo dalla sinistra, me Murolo non riesce a trovare lo stacco giusto per impattare con la sfera e Bavena si salva ancora una volta.
Ad inizio ripresa mister Serena manda subito in campo Testini e Ferretti per Casoli ed Evacuo e già dopo 9 minuti i neoentrati si rendono protagonisti di una pericolosa azione, con l'ex Triestina a crossare e l'ex Pavia a trovare la deviazione volante che termina a pochi centimetri dal palo alla sinistra del numero 1 veneto.
Testini è un fiume in piena ed è Lunati a farne le spese, guadagnandosi il primo giallo al 14' ed il secondo solo 5' minuti più tardi, atterrando il numero 18 spezzino in piena area. Rigore per le aquile dunque, e Portogruaro in 10 per gli ultimi 25 minuti di partita. Sul dischetto si presenta Ferretti, ma Bavena è in forma strepitosa ed intuisce l'angolo, respingendo la conclusione dell'attaccante aquilotto.
Al 26' della ripresa Testini ci prova su punizione dalla lunghissima distanza, ma il numero 1 veneto è ancora una volta favoloso ad alzare sulla traversa il bolide mancino dell'ex giocatore della Triestina.
A 15' dalla conclusione è ancora una volta di scena il Bavena show, a cui questa volta tocca a Lucioni assistere da vicino, vedendosi chiudere la porta in faccia da due passi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra.
Un minuto più tardi Testini crea scompiglio sulla sinistra, guadagna il fondo e tocca al centro, ma Mastronunzio non aggancia e la difesa veneta riesce a liberare.
All'80' Mastronunzio viene murato sul bel servizio di Ferretti, mentre un minuto più tardi è Lucioni a non arrivare sul bel cross tagliato del neoentrato Vannucchi.
Lo Spezia continua a spingere anche nel finale alla ricerca del pareggio, ma a 5 dal termine il Portogruaro raddoppia, nell'azione che rappresenta esattamente l'andamento dell'incontro. Testini crossa dalla sinistra, Ferretti effettua la sponda in favore di Mastronunzio che a sua volta tocca per Lucioni che calcia a botta sicura, ma la sua conclusione viene ribattuta sulla linea di porta, terminando sui piedi di Luppi che controlla e parte in azione solitaria, scartando prima Murolo e poi disorientando Ferrini prima di battere Russo da distanza ravvicinata, per il 2-0 che chiude definitivamente i conti.
L'ultima occasione spezzina porta ancora una volta la firma di Testini, ma la potente conclusione dalla distanza termina di un soffio alla sinistra del numero 1 veneto, lasciando così imbattuta la porta del Portogruaro.
Perde invece in un sol colpo sia l'imbattibilità casalinga che quella della propria porta tra le mura amiche lo Spezia di mister Serena, che nonostante le molteplici occasioni non riesce a finalizzare e viene battuto da un Portogruaro cinico, che ha saputo sfruttare al meglio gli errori aquilotti e contenere le sfuriate spezzine, soprattutto nel primo tempo, quando in 11contro11 gli uomini di Rastelli hanno saputo imbrigliare la manovra aquilotta, che solo nella ripresa con l'ingresso di Testini è apparsa viva e vogliosa di recuperare il risultato. Inevitabile dunque la contestazione dei tifosi presenti al Picco e squadra da subito in ritiro per preparare al meglio la delicata sfida di Salò contro il Feralpi, gara più che mai importante, perchè se al momento le squadre davanti in classifica non corrono, presto potrebbero iniziare a farlo ed allora tutti gli errori commessi finora si rivelerebbero fatali.
Cookie per Social Networks
Si tratta dei cookie che consentono di condividere anche con altri utenti i contenuti del sito che si sta visitando. Sono i cookie tipicamente utilizzati per attivare le funzioni “Mi piace” o “Segui” dei Social Network quali Facebook e Twitter, solo per citarne alcuni. Queste funzioni consentono ai Social Network di identificare i propri utenti e raccogliere informazioni anche mentre navigano su altri siti.