Presentati questo pomeriggio i due nuovi acquisti dello Spezia: il Dott. Massimo Manara ed il Preparatore Atletico Miguel Enrique che si occuperà del recupero infortunati. A fare gli onori di casa l'Amministratore Delegato Giuseppe Spalenza:
"Diamo il benvenuto nella famiglia Spezia al Dott. Massimo Manara ed a Miguel Enrique. Volevo innanzitutto ringraziare il Dott. Graziano per quanto fatto in questi 4 anni di gestione Volpi; alcune circostanze lo hanno portato a prendere questa decisione, ma il suo attaccamento per questi colori sono certo rimarrà immutato. Felici di avere con noi il Dott. Manara e la sua lunga esperienza. Il suo arrivo è ulteriore segnale di quanto la Società voglia migliorarsi. Anche Miguel Enrique è da ieri ufficialmente con noi. E' una persona che stimo, come uomo e nel lavoro; l'ho conosciuto ai tempi di Brescia e posso garantire che in pochi hanno la sua esperienza. Viene a svolgere il ruolo di recupero infortunati con Sandro Farina che andrà a dare il suo prezioso contributo alla Scuola Calcio per la preparazione di base dei nostro piccoli atleti. La prima cosa che mi ha detto Miguel è che vuole vincere, dunque è nel posto giusto".
Nativo di Parma, classe '62, torna in bianco dopo 17 anni passati con il Parma, 2 con il Milan ed 1 con la Nazionale del Qatar, il Dott. Massimo Manara: "Ringrazio la Società per la stima; sono rimasto colpito dal progetto e non è stato davvero difficile dire di sì. Quello che si nota subito entrando a lavorare in questa famiglia, è la volontà di fare di tutto per costruire una struttura vincente. Se mi permettete una battuta, mi piacerebbe 'rubare lo stipendio', vorrebbe dire che i ragazzi sono tutti in salute. E' un piacere tornare allo Spezia dopo la collaborazione dell'anno di B, quello dei play-out vinti con il Verona".
Un cittadino del mondo; solo così si può provare a descrivere Miguel Enrique. Sebbene nativo di Lincoln, in California, è cresciuto in Argentina e per questo si sente a tutti gli effetti sudamericano. Ed è proprio nel Paese di Maradona che si forma, per poi specializzarsi in Canada e continuare la sua crescita in Italia a Firenze, lo scorso anno preparatore atletico dei campioni albanesi dello Skënderbeu, campione d'Albania e quattro gare in Champions League. E' l'uomo che ha seguito Baggio nel suo recupero a Brescia, ma anche il Zidane 'blancos' in quel di Madrid. Il suo accordo con la Società bianca prevede che una volta al mese possa recarsi al Barcellona, per tener fede ad un patto di collaborazione con il suo amico Guardiola:
"Sono contento di essere quì e non vuole essere una frase di circostanza. La Società è ambiziosa e sono quì per dare il mio contributo per sviluppare il progetto e farlo in tempi brevi. Mi prendo le mie responsabilità, so perchè sono quì e cercherò di dare tutto in campo, ma anche per creare mentalità vincente. Sono determinato e penso che attraverso il lavoro tutto sia possibile. La situazione? Bianchi è a posto, ha solo bisogno di lavoro integrativo per rimettersi al pari. Mastronunzio e Papini lavorano per rientrare nella prossima settimana o giù di li; senza volermi sbilanciare, tra 15-20 giorni, potremmo avere tutti a disposizione".
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