Si è svolta questa mattina presso la sala "Simonetti" del centro sportivo "Bruno Ferdeghini", la conferenza stampa dell'Amministratore Delegato di Spezia Calcio, Andrea Gazzoli, che ha voluto fare il punto della situazione in vista del primo impegno ufficiale della stagione '24/'25: "Da quando sono arrivato, ho visto solo persone che lavorano per il bene dello Spezia Calcio e questo è un aspetto che voglio sottolineare, perchè qua tutti abbiamo a cuore il bene di questo Club. La famiglia Platek ha sempre sostenuto e ricapitalizzato, fatto sforzi ingenti e questo è un altro aspetto da evidenziare, perchè le cifre spese non sono assolutamente banali o scontate. Voci intorno alla Proprietà? Come ha detto il Presidente, se c’è qualche partner solido e serio, che possa mantenere la competitività e la stabilità del Club, si è sempre aperti a parlarne, ma è anche bene rimarcare che questo tipo di discorsi non passano comunque da qua, ma sono gestiti direttamente dagli USA e quello che ad oggi posso dire, è che gli impegni sono sempre stati rispettati da parte della famiglia Platek e dispiace che spesso siano nati timori anche abbastanza infondati sul rispetto di scadenze, come avvenuto nell'ultimo periodo. I numeri dello Spezia sono quasi tripli rispetto alla storia dello Spezia Calcio in Serie B, questo è bene rimarcarlo e ad esempio anche la scadenza del 9 agosto è già stata ottemperata con anticipo; insieme alla Proprietà vogliamo garantire la sostenibilità del club, e lavoriamo in quella direzione, senza dimenticare che però gli impegni sono sempre stati mantenuti, penso anche allo stadio, dove 11 milioni su 15 sono stati messi interamente dalla Proprietà, altrimenti lo Spezia Calcio non avrebbe mai potuto giocare in casa in Serie A, dato che per poterci giocare, era doveroso prendere degli impegni e poi mantenerli. Stadio che attualmente vede i lavori della Curva Ferrovia in linea con i tempi e ad oggi contiamo di rispettare la pianificazione.
Un ringraziamento deve andare anche ai nostri tifosi: ad oggi siamo praticamente a 4000 abbonati e ciò sottolinea un patrimonio sociale non indifferente, da preservare e valorizzare, sintomo di grande passione e attaccamente alla squadra e alla città. L’abbonamento è un atto di fede e di passione. Ad oggi posso dire ai nostri tifosi che non ci sarà uno stravolgimento della squadra e della sua competitività. Ogni operazione sarà sempre condivisa con l’area tecnica e l’allenatore, anche in termini economico-sportivi, anche perché se arriva un’operazione irrinunciabile, va trovata una soluzione che vada bene su entrambi i piani.
Macia? Quando si parla di interruzione del rapporto di lavoro, serve sempre cautela a parlarne esternamente, perché ci sono atti tra le parti e serve il rispetto della situazione; è chiaro che, senza scendere nei dettagli, la separazione è nata da divergenze con la Società, ma non credo si debba aggiungere altro.
Il mercato? In una società come la nostra è normale, è successo anche in passato ed è fisiologico, che si possa vendere un calciatore importante e rimpiazzato con un calciatore con un costo inferiore, per magari sopperire nell'immediata ad una perdita, ma questo non vuol dire automaticamente perdere in quanto a competitività. Nessuno vuole intaccare l'alchimia che si è creata, non abbiamo in programma interventi che mutino sensibilmente la competitività della squadra, ma è normale che quotidianamente per noi, come per altri club, ci siano contatti e valutazioni, perchè il mercato di oggi è molto veloce e ricco di operazioni, ma qua nessuno vuole svendere o fare vendite agevolate, figurarsi se minare il livello tecnico della squadra.
Obiettivo finanziario? Ad oggi la famiglia Platek ha sempre finanziato e rispettato i propri impegni, quindi non ho alcun dubbio che continui a farlo. Dal punto di vista del monte ingaggi, è ancora molto alto, ma è fisiologico dopo una discesa dalla A dopo esserci stato per 3 anni, quindi il percorso è ancora lungo, ma stiamo lavorando per riportare parametri finanziari corretti, mantenendo sempre un alto livello di competitività della rosa. Una cessione per il bilancio? Non c’è una vera necessità, non c’è un’urgenza. Sicuramente dobbiamo essere vigili se si presentassero situazioni importanti che potrebbero offrire una maggiore sostenibilità a medio termine, ma non siamo costretti a vendere e a fare cose che non ci piacciono o non ci convincono.
L'organizzazione dell'area tecnico-sportiva? Io non sceglierò mai un calciatore, posso dare un giudizio, ma la mia responsabilità è puramente amministrativa, economica e finanziaria, e lascio a chi si deve occupare della scelta tecnica le decisioni, quindi in primis a Stefano Melissano che è il Direttore Sportivo e che ha conoscenze e relazioni per proseguire nel migliore dei modi nel proprio lavoro.
Diritti tv? Speriamo che dall’assemblea di oggi possano arrivare notizie positive, anche perché la B è un bellissimo prodotto e merita di essere trasmesso nella maniera migliore".
Cookie per Social Networks
Si tratta dei cookie che consentono di condividere anche con altri utenti i contenuti del sito che si sta visitando. Sono i cookie tipicamente utilizzati per attivare le funzioni “Mi piace” o “Segui” dei Social Network quali Facebook e Twitter, solo per citarne alcuni. Queste funzioni consentono ai Social Network di identificare i propri utenti e raccogliere informazioni anche mentre navigano su altri siti.