Campionato 'D. Berretti': Spezia-Pisa 3-0
Marcatori: 7'pt Biasi, 33'pt Fiaschi, 5'st Conedera (S)
Spezia: Carta (20'st Antonelli), Fatale, Biasi, Ursino (14'st Bucchieri), Ceniccola, Faye Balla, Lazzoni, Shqypi, Fiaschi (14'st Cucurnia), Conedera, Fassone
A disp.: Antonelli, Bucchieri, Tabiolati, Remorini, Cucurnia, Giordano, Sardella All. Fusco
Pisa: Tozzi, Faccioli (20'st Di Vilio), Zambarda, Nasuto, Panattoni, Scafuri, Del Cima, Brillanti, Perone (27'st Balduini), Fortino, Bracciali (1'st Giusti)
A disp.: Cuffa, Di Vilio, Balduini, Giusti All. Caramelli
Nell'insolita cornice del 'Picco' di domenica mattina, la 'Berretti' di Pietro Fusco ospita la formazione del Pisa. Il tecnico napoletano deva fare a meno, oltre che di Marras, in Rappresentativa, e Acampora, anche di Giordano che si fa male nel riscaldamento; al suo posto in campo Shqypi, che va a supporto di Conedera e Fiaschi.
Dopo un buon avvio dei toscani, è lo Spezia a passare in vantaggio grazie a Biasi, tenace e fortunato ad andare in pressione su un cross di Fatale dalla destra; il rimpallo favorevole, non lascia scampo a Tozzi. Lo Spezia ci prova al 15' con Lazzoni dalla distanza, pallone di poco a lato. Al 23' il Pisa si rende pericoloso, ma Del Cima da due passi centra in pieno Carta, ma il gioco è fermo per posizione irregolare dell'esterno pisano. Il pallino del gioco sembra essere in mano agli ospiti, ma lo Spezia è micidiale nelle ripartenze. Il raddoppio arriva al 33' sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Faye Balla mira di testa l'angolino lontano, Tozzi si supera andando a respingere, ma non può nulla sul tapin vincente di Fiaschi. Il Pisa cerca di riaprire la gara ispirato da un buon Brillanti a centrocampo, ma ai ragazzi di mister Caramello manca lucidità nell'ultimo passaggio.
L'avvio di ripresa è tutto di marca spezzina che si rende pericoloso con diversi cross dalla corsie esterne; al 5' la spinta bianca si concretizza nel terzo gol di Conedera che appoggia in rete da due passi dopo uno svarione di Tozzi. Carta al 10' si oppone da campione ad una girata in bello stile di Perone, strozzando in gola l'urlo di gioia dell'attaccante toscano. Al 18' Tozzi evita il poker su una conclusione ravvicinata di Lazzoni. Al 23' Cucurnia si infila tra le maglie della difesa nerazzurra, salta il portiere ma, invece di servire un compagno piazzato sul dischetto del rigore, cerca la conclusione in porta da posizione defilata. Conedera, nel giro di due minuti, sfiora per due volte il poker, Tozzi si oppone al primo tentativo, la traversa ferma la seconda conclusione del puntero aquilotto. Ancora un legno nega il poker allo Spezia, stavolta sul diagonale di Fatale al 29'. Il Pisa non c'è più e lo Spezia trova campo: Biasi al 34' non trova la forza per impegnare Tozzi dal limite dell'area piccola. Il terzo legno di giornata è però dei toscani che, con una sassata di Di Vilio, da fuori, centra in pieno l'incrocio dei pali. E' solo un'azione estemporanea perchè lo Spezia sfiora prima con Conedera, poi con Cucurnia il 4-0. L'ultimo sussulto è per una conclusione al volo di Cucurnia su perfetto assist di Fassone da sinistra, pallone alto sulla traversa. Finisce 3-0 il recupero tra Spezia e Pisa.
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