Vannucchi-Saudati: "Stimoli e motivazioni per tornare grandi; ora la condizione"

Ieri le prime fatiche in tuta da lavoro dello Spezia, oggi prima apparizione nella sala conferenza dei nuovi acquisti aquilotti Ighli Vannucchi e Luca Saudati, mentre scorrono le immagini delle tante prodezze compiute sui campi di Serie A dei due talenti ex Empoli. E' subito Saudati ad interventire: "Direi che forse è meglio staccare il video, sono cose che appartengono al passato", e subito gli fa eco Vannucchi, segno di un'affinità che non si limita al rettangolo di gioco: "Di sicuro rimane un bellisimo ricordo di quello che abbiamo fatto, ma ora facciamo parte dello Spezia e speriamo di poter ottenere emozioni e soddisfazioni con questa maglia".  Da bandiere dell'Empoli, ancora insieme, a Spezia; Saudati spiega come è nato il contatto con lo Spezia: "Dopo tanti anni ad Empoli, forse si era chiuso un ciclo; cambiare ambiente risveglia motivazioni e stimoli; c'è gran voglia di fare bene. Ho incontrato mister Pane per caso; avevo giocato con lui agli inizi della mia carriera e si è cominciato a parlare di questa possibile soluzione. Poi sono venuto insieme a Cappellini (ex TM empolese) a vedere Spezia-Pergocrema per prendere contatto con questa nuova realtà, per capire l'ambiente. Da quello che ho visto e da quello che mi hanno raccontato alcuni amici di quì, non ci saranno problemi ad inserirsi". Per Vannucchi una scelta di vita: "Per me lo Spezia era una delle possibilità che avevo valutato; nella mia carriera ho sempre scelto di stare vicino casa ed appena è arrivata la chiamata del mister, in appena 3 giorni l'accordo è stato raggiunto". La condizione? "L'essere svincolati - fa notare l'attaccante milanese - è stata una situazione nuova per noi; trovarsi per 4-5 mesi ad allenarsi da soli, non è il massimo, come non è al massimo la condizione attuale; direi che siamo intorno al 50%, ma con tutta la volontà di tornare presto a pieno reggime". Stesso discorso anche per il fantasista:  "Stare fermi dei mesi senza una preparazione giornaliera è un pò come un uovo di Pasqua, vediamo cosa ne viene fuori; speriamo che la condizione arrivi in fretta per poter dare il giusto contributo alla squadra". I due scendono in una categoria pressocchè nuova avendo sempre calcato campi di categoria superiore: Saudati: "Non credo che ci sarà un problema di categoria, siamo sempre tra i professionisti; ma l'importante sarà la condizione". "La cosa fondamentale nel calcio di oggi è senza dubbio la condizione atletica, a tutti i livelli" precisa Vannucchi. Nel finale Saudati parla del gruppo che ha trovato: "Siamo arrivati in un bel gruppo, affiatato, sereno, consapevole della propria forza; il momento è delicato, ma le condizioni per risalire ci sono tutte". In chiusura la passione di Vannucchi: "La pesca? è il mio primo lavoro. Ho già avuto contatti con le acque del Magra e in tanti mi hanno già invitato per farmi scoprire dei buoni posti per pescare; sono doppiamente contento per la mia scelta: ottima Società, ma anche ottimo ambiente esterno"