Al termine della gara con la Cremonese, le parole di Salvatore Esposito: “Io voglio solo dire grazie ai miei compagni, a Luca D’Angelo e al suo staff e a tutto il nostro pubblico straordinario. Ci tengo a sottolineare che sono orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo e ci tenevo a venire qui a parlare dopo una sconfitta dolorosa, perché sono venuto qui, ho vissuto una retrocessione, una salvezza all’ultima giornata l’anno scorso e oggi siamo arrivati qui a giocarci qualcosa di bellissimo.
Ora non si può parlare del futuro, sarebbe irrispettoso nei confronti di tutti questi sera. Oggi ho visto gente dare tutto, gente che doveva aver finito la stagione che oggi era in campo e poi una tifoseria pazzesca. Ho avuto i brividi nel vedere una tifoseria così davanti ad una finale persa, peccato solo per chi sul 0-3 è andato via, dal campo si vede tutto.
Quando c’è una sconfitta brutta e c’è la coscienza sporca di non aver dato tutto si tende a reagire male, arrabbiandosi, oggi invece ho visto solo lacrime di dispiacere perché abbiamo davvero dato l’anima e gettato il cuore oltre l’ostacolo, come hanno dimostrato i due gol dopo il 3-0, quindi come compagno di squadra mi sento solo di ringraziare tutti.
Gli spezzini c’erano e ci sono sempre stati, non hanno bisogno del mio incoraggiamento. Il loro amore va oltre il risultato, c’è un connubio fantastico tra squadra, Proprietà, città e tifoseria e spero tanto che questo stadio bellissimo tornerà a vivere serate come questa, dal finale però differente perché lo Spezia merita di tornare dove merita e li sono sicuro che tornerà.
Il nostro unico pensiero era andare in Serie A, pensavamo di meritarcelo e di poter vivere una serata felice con le nostre famiglie e questo pubblico spettacolare, ma purtroppo il calcio è anche questo e io l’unica cosa che posso dire è che porterò sempre Spezia nel cuore perché sono stati anni difficili, ma bellissimi.
Ringrazio anche chi mi ha criticato, mi ha spronato a dare di più perché questo significa che ero un giocatore importante ma, ripeto, voglio solo fare complimenti ai miei compagni e al mister, che più di tutti meriterebbe la serie A".
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