Vigilia di campionato in casa Spezia che si prepara ad affrontare la trasferta di Novara per il turno infrasettimanale, sesta giornata del campionato Serie bwin. Mister Serena affronta la seconda sfida del trittico ravvicinato in otto giorni, consapevole che, come sempre ci vorrà il massimo impegno e la massimo attenzione:
“Rispetto alla sfida di sabato faremo dei cambiamenti, non tattici ma di uomini, sempre nell’ottica dei tre impegni ravvicinati e perché qualcuno non è al meglio, vedi Lollo che ha preso un pestone sulla caviglia; oggi si è allenato con la squadra, ma era sofferente; valuteremo sino a domani. Quella contro il Novara non so se possa essere considerata una ‘chiava di volta’, ma di certo è una partita importante perché siamo chiamati ad invertire la rotta dopo le ultime due gare. Contro Ascoli e Sassuolo, le partite sono state preparate nel modo giusto, ma qualcosa non ha ovviamente funzionato. Soprattutto con il Sassuolo, ho visto l’impegno nei miei ragazzi, elemento imprescindibile per superare l’avversario ed ho apprezzato la reazione della ripresa; abbiamo avuto anche qualche occasione da rete per riaprirla. Rimangono gli errori, individuali e di posizione; abbiamo analizzato le situazioni attentamente. Preoccupato? Relativamente dato che gli errori commessi sono tanto grossolani, dovuto ad una mancata attenzione, ma non rientrano in un discorso strutturale; è normale che dobbiamo lavorare per eliminarli.”
La sfida contro il Novara è di certo una grossa insidia
“Il Novara lo scorso anno era in massima serie; ha in organico delle individualità importanti ed un collettivo temibile; è di certo una delle formazioni top si questo campionato, bisognerà fare attenzione. Soprattutto nel reparto avanzato sono dotati di velocità, Gonzalez su tutti, e di esperienza, ad esempio Piovaccari. Vogliamo riprendere il cammino delle prime tre giornate; bisogna ripartire dall’impegno e dalla reazione vista nella ripresa contro il Sassuolo, come detto eliminando gli errori, primo fra tutti lo sfilacciamento tra i reparti. Vergassola del Siena, vittorioso a Milano, ha parlato di necessità di difendere in dieci nel calcio moderno, sono d’accordo. Loro sono andati subito sotto nella sfida contro il Verona, ma sono rimasti compatti ed hanno sfruttato al meglio le loro caratteristiche per riuscire a raggiungere il pari. E’ ovvio che sarà una sfida insidiosa, ma faremo le nostre, opportune valutazioni”
L’ultima battuta è sul giovane Piccini, chiamato a sostituire l’infortunato Madonna
“Cristiano è un ragazzo del ’92 che sabato ha esordito in B davanti a due signori giocatori come Catellani, che viene dalla A, e Missiroli, uno degli acquisti più costosi della categoria. Personalmente sono soddisfatto della sua prestazione, ha sofferto il giusto cercando di dare il suo contributo alla squadra. Deve stare tranquillo e fare la propria gara perché la fiducia nelle sue capacità è massima”
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