La sua seconda perla con la maglia aquilotta ha chiuso l'incontro, ma la gioia di Daniele Sciaudone è tutta per l'ottimo momento del collettivo aquilotto, capace di ottenere il decimo risultato utile consecutivo e di portarsi a quota 50 punti in classifica: "Sono molto contento, ma so bene che devo ancora crescere e lavorare tanto, d'altronde per me quest'anno è iniziato in maniera complicata, senza preparazione e con uno stato di forma da inseguire, ma ora mi sento sempre meglio e prestazioni come quella di oggi mi infondono nuova fiducia e nuove energie per il prosieguo del campionato.
Il gol? La mia idea era di tenerla bassa sul primo palo, è andata bene, forse non l'ho presa come avevo pensato, ma l'importante è che sia entrata; peccato perchè avrei potuto segnare anche un'altra rete, ma al termine di un'azione personale sulla sinistra la fortuna non mi ha assistito e la mia doppia conclusione non è riuscita a superare la resistenza di Manfredini.
Cosa è cambiato nella mia stagione? Quando sono arrivato una delle prime cose che ho detto è che per me la prima parte dell'anno è stata particolare, non sono riuscito ad esprimermi al massimo e non sono nemmeno stato messo nelle condizioni di farlo, invece qui ho trovato subito fiducia, il mister ed il DS mi hanno fatto sentire importante, mi hanno atteso ed aiutato a crescere. Sicuramente per il mio stato attuale, oltre allo staff di mister Di Carlo devo ringraziare anche chi mi ha seguito a Salerno nell'ultimo periodo, consentendomi di allenarmi al meglio nonostante una situazione difficile.
Angelozzi? E' sempre un piacere rivederlo, mi ha sempre parlato molto bene della piazza spezzina e di questa Società ed oggi mi ha portato anche fortuna.
La forza di questo gruppo è sicuramente l'unità d'intenti, dato che tutti abbiamo in mente un solo obiettivo ed ogni giorno ci alleniamo al massimo per raggiungerlo; anche dopo una vittoria come quella di oggi la nostra gioia è contenuta, sappiamo che il cammino è ancora lungo, le battaglie che ci attendono saranno sempre più difficili e la posta in palio sempre più alta, pertanto non possiamo permetterci di deconcentrarci e dobbiamo tenere gli occhi puntati sulla strada che abbiamo intrapreso, sicuri che i sacrifici verranno ripagati"
Il gol? La mia idea era di tenerla bassa sul primo palo, è andata bene, forse non l'ho presa come avevo pensato, ma l'importante è che sia entrata; peccato perchè avrei potuto segnare anche un'altra rete, ma al termine di un'azione personale sulla sinistra la fortuna non mi ha assistito e la mia doppia conclusione non è riuscita a superare la resistenza di Manfredini.
Cosa è cambiato nella mia stagione? Quando sono arrivato una delle prime cose che ho detto è che per me la prima parte dell'anno è stata particolare, non sono riuscito ad esprimermi al massimo e non sono nemmeno stato messo nelle condizioni di farlo, invece qui ho trovato subito fiducia, il mister ed il DS mi hanno fatto sentire importante, mi hanno atteso ed aiutato a crescere. Sicuramente per il mio stato attuale, oltre allo staff di mister Di Carlo devo ringraziare anche chi mi ha seguito a Salerno nell'ultimo periodo, consentendomi di allenarmi al meglio nonostante una situazione difficile.
Angelozzi? E' sempre un piacere rivederlo, mi ha sempre parlato molto bene della piazza spezzina e di questa Società ed oggi mi ha portato anche fortuna.
La forza di questo gruppo è sicuramente l'unità d'intenti, dato che tutti abbiamo in mente un solo obiettivo ed ogni giorno ci alleniamo al massimo per raggiungerlo; anche dopo una vittoria come quella di oggi la nostra gioia è contenuta, sappiamo che il cammino è ancora lungo, le battaglie che ci attendono saranno sempre più difficili e la posta in palio sempre più alta, pertanto non possiamo permetterci di deconcentrarci e dobbiamo tenere gli occhi puntati sulla strada che abbiamo intrapreso, sicuri che i sacrifici verranno ripagati"
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