![Rovani: "Momento positivo; il nostro lavoro comincia a dare i suoi frutti"](https://www.speziacalcio.com/media/images/1920x1080/02_2010/rovani.2622.jpg "Rovani: "Momento positivo; il nostro lavoro comincia a dare i suoi frutti"")
Il Responsabile del Settore Giovanile dello Spezia, Paolo Rovani, alla luce dell'importante risultato colto dalla formazione "Berretti", si dice molto soddisfatto del momento che attraversano i giovani aquilotti e pensa già al futuro:
"I ragazzi sono stati grandi, hanno fatto qualcosa di importante; hanno giocato alla pari con la Juventus, interpretando la gara con grande generosità. Su tutti, direi che Bertagna ha sfoderato un paio di interventi decisivi; certo non capita tutti i giorni di battere una squadra come quella bianconera. Abbiamo dimostrato che sotto l'aspetto fisico non siamo inferiori a nessuno; ora il lavoro comincia a dare i suoi frutti, ma non dimentichiamoci che molti dei nostri ragazzi non avevano mai giocato campionati di questo tipo ed hanno pagato il prezzo dell'adattamento. Alcuni dei nostri giocatori, cominciano a far intravedere valori importanti in chiave futura". Il discorso si allarga poi al Settore Giovanile nel suo complesso: "La "Berretti" è lo specchio di quello che è al momento il nostro Settore Giovanile nelle tre annate "nazionali"; per le due formazioni più giovani, dove giochiamo sottoleva, sapevamo di avere dei valori importanti e le nostre previsioni si stanno confermando. Per i nazionali invece, i nostri ragazzi stanno dando importanti segnali: ad esempio abbiamo una formazione "Giovanissimi" molto giovane che stanno facendo bene, e a livello di squadra, che dei singoli. Gli "Allievi", dopo un inizio un pò tribolato, hanno fornito delle buone prestazioni ed al momento sono davanti a squadre composte da elementi che giocano insieme da diversi anni. Direi che il momento del nostro Settore è quanto mai positivo". In chiusura, un pensiero per il futuro: "Ci stiamo già muovendo per il prossimo anno, ho già avuto qualche colloquio; il nostro obiettivo è inserire qualche ragazzo la dove serve, senza stravolgimenti. Le società della provincia si sono dimostrate disponibili al dialogo come ci auguravamo, vuol dire che stiamo facendo bene il nostro compito. E' questo il tempo di muoversi, altrimenti si rischia di arrivare per secondi".
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