Primavera: vantaggio di Ceccaroni, il Genoa pareggia su rigore

Campionato 'Primavera G. Facchetti': Genoa-Spezia 1-1

Genoa : Albertoni, Gallotti, Blaze, Simic, Almassan, Krajnc, Di Marco (40'pt Held), Bennati (28'st Kambo) , Jara Martinez, Olivera (20'st Iovine), Velocci

A disp : Prisco, Oxseti, Parrotta, Moresco, Tagliavacche, Siciliano, Sartore, Bahri, Consol

All. Chiappino

Spezia : Tognoni, Cretella, Mameli, Franco (1'st Bastoni), Ceccaroni, Bonelli, Cucurnia (43'st Tabiolati), Brondi, Galiera, Ciurria (25'st Izzillo), Passamonti

A disp. : Bedei, Tonelli, Dadà, Vignali, Ortelli, Lazzini, Celentano

All. Cei

Reti : 8'pt Ceccaroni (S) 19'st Jara Martinez rig. (G)

Ottima figura dello Spezia Primavera di mister Cei, che a Lavagna blocca sul pari il Genoa, nel derby ligure che ha visto gli aquilotti condurre per tutta la prima frazione e ben figurare nel corso dell'incontro, nonostante le pesanti assenze di giocatori importanti come Marchitelli, Mozzachiodi, Bellavigna e Faye. Mister Cei manda in campo dall'inizio Mameli, classe '96, con la maglia numero 3, spostando al centro della difesa il sempre ottimo Ceccaroni, vero e proprio jolly dei giovani aquilotti, potendo contare inoltre sull'esplosività del trio Galiera-Ciurria-Passamonti per provare a scardinare la retroguardia rossoblù. L'avvio spezzino è dei migliori, con la giovane squadra dell'ex giocatore del Castel di Sangro, ben sette 1996 tra campo e panchina, subito in vantaggio grazie ad una perla di Ceccaroni, bravo a farsi trovare al limite dell'area genoana sul calcio d'angolo di Brondi, e a disegnare un'imparabile traiettoria con il mancino che si infila all'incrocio dei pali, con Albertoni che non può far altro che raccogliere la sfera in fondo al sacco. Il Genoa non ci sta e prova a reagire, ma l'unica azione degna di nota arriva al 28', quando Tognoni è bravissimo a negare la gioia del gol ad Olivera da distanza ravvicinata.

Anche nella ripresa lo Spezia parte bene, giocando un ottimo calcio, ma dopo dodici minuti Passamonti si divora letteralmente il colpo del ko, non trovando la porta da due passi su cross dalla sinistra dell'imprendibile Galiera, e come spesso accade, la dura legge del calcio entra in gioco ed il detto "gol sbagliato, gol subito" si verifica puntualmente sette minuti più tardi, quando uno sgusciante Olivera viene atterrato in area da Bonelli, per il rigore della cui battuta si incarica Jara Martinez, che segna, portando il risultato sul definitivo 1 a 1. Buona comunque la prestazione dei ragazzi di mister Cei, ed in particolare un plauso a Bastoni e Mameli, oltre che al solito Ceccaroni, autore di un'ottima prova anche in un ruolo diverso da quello ricoperto usualmente.