Doppietta nel derby con la Carrarese per un raggiante Pio Esposito, che al termine della partita ha parlato così ai microfoni della stampa: "La forza di questo Spezia è sicuramente la grande competizione che c'è per ottenere una maglia, perché la concorrenza aiuta a crescere e in un gruppo unito come il nostro, questo non può essere che solo un fattore positivo; l'altra partita non sono neanche entrato e questa ho giocato titolare, segnando due reti, quindi è la grande dimostrazione di quanto tutti siamo forti e uniti nell'obiettivo.
Sul momento del coro mi sono emozionato molto, è stata una cosa incredibile e non me lo sarei mai aspettato. Sul gol c’è un retroscena prima della partita: avevo detto che avrei segnato perchè segno in tutti i derby, avevo segnato con la Reggiana, con il Pisa, oggi con la Carrarese e ora manca solo la Sampdoria.
Come avevo già detto dopo la partita di Pisa, l'anno scorso mi è servito per crescere, è stato un anno difficile, ho sofferto sia il redimento di tutta la squadra sia il passaggio di categoria dalla Primavera alla Prima Squadra. Quest'anno tutto sta girando in maniera diversa e sono molto contento, ma anche molto soddisfatto perché so di non aver mai smesso di lavorare, nemmeno nei momenti negativi.
L'attaccante con cui mi trovo più a mio agio? In realtà con chiunque abbia giocato mi sono sempre trovato bene, anche in allenamento, perchè siamo tutti attaccanti in grado di dialogare bene, ci cerchiamo tutti e nessuno è egoista e tutti pensano al bene della squadra prima che a se stessi.
Che settimana è stata? Il derby durante la settimana l’ho sentito soprattutto quando in giro incontravo i tifosi e vedevo che questa partita con la Carrarese la sentivano molto di più rispetto alle altre, come è giusto che sia per un derby che non si disputava da tanto tempo. Vignali e Cassata ci fanno sentire sempre la loro spezzinità a prescindere dal derby e credo che certe cose siano state ormai ben assimilate da tutto il gruppo".
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