Al triplice fischio, anche l'estremo difensore aquilotto Bartlomiej Dragowski, ha commentato la sfida della "Dacia Arena": "É stata una partita difficile, l'Udinese è una squadra molto fisica, che ha saputo metterci in difficoltà, ma contro la quale siamo stati bravi a mentenere l'equilibrio, reagendo anche allo svantaggio.
Abbiamo fatto solo pochi allenamenti con il nuovo mister e abbiamo cercato di metter sul campo tutto quello che ci ha chiesto in questi primi giorni. Credo che ci siamo riusciti, siamo convinti che questo risultato sia importante per il nostro cammino, ora avremo tempo per preparare la prossima gara e cercare di conoscere sempre più l'identità di gioco che ci chiede l'allenatore.
Dovremo cercare di andare su ogni campo a strappare punti, soltanto così potremmo riuscire a centrare la salvezza, tra sette giorni ci aspetta un'altra sfida delicata, in casa contro il Verona, che sarà uno scontro diretto da non sbagliare assolutamente. Dovremo essere bravi a dare il massimo per vincerla.
Sono contento della mia prestazione, così come di quella della squadra. Però sono uno che non si accontenta mai, chiedo sempre il massimo a me stesso, abbiamo rischiato sulla mia disattenzione nel finale, ma fa comunque parte del percorso all'interno di una partita. Guardando alla squadra, penso che lo Spezia abbia fatto una grande prestazione di sacrificio.
Mi aspetto che partiremo forte contro l'Hellas e che lo Spezia faccia di tutto per vincerla. È un po' di tempo che non vinciamo al "Picco" e da parte di tutta la squadra c'è la voglia di dimostrare ai nostri tifosi che possiamo toglierci belle soddisfazioni, contando sul loro apporto e sulla nostra voglia di lottare per salvarci".
Abbiamo fatto solo pochi allenamenti con il nuovo mister e abbiamo cercato di metter sul campo tutto quello che ci ha chiesto in questi primi giorni. Credo che ci siamo riusciti, siamo convinti che questo risultato sia importante per il nostro cammino, ora avremo tempo per preparare la prossima gara e cercare di conoscere sempre più l'identità di gioco che ci chiede l'allenatore.
Dovremo cercare di andare su ogni campo a strappare punti, soltanto così potremmo riuscire a centrare la salvezza, tra sette giorni ci aspetta un'altra sfida delicata, in casa contro il Verona, che sarà uno scontro diretto da non sbagliare assolutamente. Dovremo essere bravi a dare il massimo per vincerla.
Sono contento della mia prestazione, così come di quella della squadra. Però sono uno che non si accontenta mai, chiedo sempre il massimo a me stesso, abbiamo rischiato sulla mia disattenzione nel finale, ma fa comunque parte del percorso all'interno di una partita. Guardando alla squadra, penso che lo Spezia abbia fatto una grande prestazione di sacrificio.
Mi aspetto che partiremo forte contro l'Hellas e che lo Spezia faccia di tutto per vincerla. È un po' di tempo che non vinciamo al "Picco" e da parte di tutta la squadra c'è la voglia di dimostrare ai nostri tifosi che possiamo toglierci belle soddisfazioni, contando sul loro apporto e sulla nostra voglia di lottare per salvarci".
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