Primo successo sulla panchina aquilotta per Domenico Di Carlo, che al termine della sfida di TIM CUP esprime così la propria soddisfazione per il passaggio del turno: "Contro il Crotone la squadra mi era piaciuta sotto l'aspetto della compattezza e dell'atteggiamento ed oggi mi aspettavo qualcosa in più, pertanto sono molto contento di aver visto alcune cose che per me sono basilari nel calcio, come il gioco veloce, la compattezza in entrambe le fasi e la voglia di far bene.
Oggi la squadra ha offerto veramente una buona prova ed ho avuto ottimi riscontri anche da alcuni calciatori che non avevo ancora visto all'opera, è un punto di partenza e dobbiamo continuare su questa strada.
Calaiò ha qualità ben precise che non scopriamo certo adesso, dobbiamo lavorare per metterlo nelle migliori condizioni possibili, così come dobbiamo lavorare per consentire a tutti i giocatori avanzati di rendersi pericolosi; quando si lavora da squadra così com'è avvenuto oggi, tutto è più facile, le qualità dei singoli emergono, mentre se si cerca di risolvere le partite da soli, si evidenziano soltanto i limiti.
Sicuramente c'è ancora tanto da lavorare, ma quando si vince anche il lavoro settimanale è molto più semplice, sappiamo che la strada è ancora lunga e che non abbiamo fatto niente, ma oggi possiamo essere contenti di aver regalato a questa piazza l'opportunità di giocarsi un ottavo di TIM CUP storico, che ci vedrà affrontare la Roma, una delle migliori realtà del calcio italiano, che lotta per lo scudetto e che ormai partecipa stabilmente alla Champions League.
Valentini? Lui come tutta la squadra ha fatto una buona gara, ha dimostrato di essere un grande professionista, lo conosco dai tempi di Livorno ed oggi ha messo in campo la voglia di far bene, necessaria per tornare a vincere ed allo stesso modo si sono comportati tutti gli altri giocatori schierati; Nahuel basso a destra è una soluzione in più a nostra disposizione, così come vale per Tamas sulla corsia opposta o Canadjija a centrocampo, un altro che oggi ha fornito davvero un'ottima prestazione.
Quando arriva un nuovo allenatore è normale che tutti i giocatori debbano essere valutati, chi ha giocato oggi ha sfruttato bene la chance, ma se il singolo emerge è perchè tutta la squadra riesce a dare quello che serve per far bene.
Come la Salernitana stiamo attraversando un periodo difficile, noi volevamo partire bene, sfruttando al meglio il turno casalingo, loro hanno fatto la loro gara, ma noi in difesa siamo stati più bravi dei loro attaccanti e la nostra voglia di vincere attraverso il gioco è stata un pelo superiore alla loro, fattore che spesso fa la differenza.
Ora pensiamo al Pescara, cercheremo di riproporre quanto fatto vedere oggi, cercando di migliorarci ulteriormente".
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