Non solo muscoli e grinta per il centrocampista basco Jon Errasti, ma anche attitudini da rapace dell'area di rigore, come dimostrano i due gol messi a segno nelle ultime tre gare di campionato, i primi in Italia, entrambi arrivati sugli sviluppi di una palla inattiva. A suon di prestazioni maiuscole il mediano di Eibar è riuscito a conquistare la fiducia di Mimmo Di Carlo, diventando una pedina inamovibile nello scacchiere aquilotto, ma più in generale è tutto l'ambiente Spezia ad esser rimasto ammaliato dalle prove del numero 15, mai fuori posizioni, esempio di grande determinazione e abnegazione, in poche parole un vero e proprio gladiatore da "Picco".
Anche contro il Brescia, Jon è riuscito a lasciare la propria impronta sul match, annullando i diretti avversari con la cpllaborazione dei compagni di reparto Sciaudone e Pulzetti, anche loro tra i migliori in campo secondo i tifosi spezzini e capaci di rendersi sistematicamente pericolosi in fase propositiva anche grazie al guardaspalle di Eibar, capace di portare in maglia bianca quello spirito basco da sempre simbolo di un calcio genuino, fatto di sacrifici e sudore.
E' dunque Jon Errasti ad aggiudicarsi il titolo di MVP di Spezia-Brescia, salendo così al terzo posto della speciale classifica volta ad eleggere l'Aquilotto Reale 2015-2016, portandosi a quota quattro affermazioni in stagione, a tre lunghezze dal leader Leandro Chichizola, ad una sola giornata di distanza dal divenire il nuovo Aquilotto Reale, succedendo a Lorenzo Lollo, Marco Sansovini, Felipe Seymour e Andrea Catellani.
Di seguito la classifica dell' "Aquilotto Reale" dopo 40 turni:
7 Affermazioni: Chichizola
6 Affermazioni: Migliore
4 Affermazioni: Errasti
3 Affermazioni: Calaiò, Nenè
2 Affermazioni: Ciurria, Pulzetti, Situm
1 Affermazione: Acampora, Brezovec, Catellani, Juande, Piccolo A., Sciaudone, Terzi, Valentini, Vignali
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