I nigeriani Umar Sadiq e Nura Abdullahi, rispettivamente attaccante ed esterno classe ’97, sono i primi prodotti giunti allo Spezia provenienti da quella laboriosa fucina di talenti che è ormai divenuta l’Abuja Football Academy, la scuola di calcio per giovani promesse targata Social Sport.
Dopo la sorprendente affermazione della squadra africana guidata da Renzo Gobbo nell’edizione 2013 del Torneo di Rjieka, Nura e Sadiq hanno potuto prendere contatto con il calcio italiano giocando un anno in Serie D, nella Lavagnese, prima di approdare, dopo qualche allenamento e torneo con la Primavera aquilotta, al ritiro di Moena della Prima Squadra, ma con dietro una valigia bella piena di sogni importanti: “Sarebbe bello arrivare a giocare con la maglia della Juventus - ammette il veloce tornante Nura Abdullahi - perché è stata la squadra più forte in Italia lo scorso anno. Ma un passo alla volta, bisogna crescere e migliorare. Lo scorso anno ho giocato alla Lavagnese e mi sono molto divertito, segnando qualche gol e servendo ai compagni degli assist. Sono molto contento di essere in ritiro con lo Spezia; il lavoro è più duro e difficile, ma io sono felice di lavorare con Catellani, Ebagua, Ceccarelli, sono eccezionali dentro e fuori dal campo, mi fanno sentire a casa. So che devo lavorare tanto, sono veloce, ma non basta per il calcio italiano, bisogna migliorare. Il mio giocatore preferito? Di certo Messi, giocatore fantastico; a volte provo qualche sua finta, ma anche li devo migliorare ancora tanto”.
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