Mister Serena si prepara alla delicata trasferta di Cesena, in casa di una formazione fresca retrocessa dalla massima serie che cerca di ritrovarsi dopo un difficile avvio di campionato:
“Quella appena passata è stata una settimana di lavoro, intenso. Ho sentito tante parole, tante chiacchiere buttate al vento dopo la partita di sabato, ma a noi non deve importare. Noi abbiamo cercato di analizzare seriamente sia la prestazione che gli errori che sono stati fatti cercando ovviamente di limarli, eliminarli del tutto, migliorare. Non credo ci sia un errore più decisivo degli altri; sono episodi, ma come sappiamo tutti, determinano l’esito delle partite. Ad esempio sul secondo gol preso, non si può parlare di errore tattico, la difesa era schiarata, ma è mancata l’attenzione nel piazzarsi davanti alla palla e nel seguire l’uomo in area; la palla non va dentro da sola, l’avversario va seguito e marcato. Mancanza di attenzione anche nel leggere il momento della partita; sul terzo gol, da una punizione battuta da Di Gennaro, il pallone doveva tornare a lui che si era abbassato per gestirla meglio, ma abbiamo portato un difensore nella trequarti avversari. Non credo nella troppa voglia di vincere, ma è mancanza l’attenzione. I motivi? è difficile rispondere, al di là dei possibili allenamenti e delle esercitazioni per alzare il grado di attenzione non si parla di situazioni tattiche o tecniche. La squalifica a Goian? 4 giornate sono davvero tante, un mese intero di lavoro”.
La prova per il riscatto si chiama Cesena
“Il Cesena è una squadra retrocessa dalla massima serie e sono diversi i giocatori rimasti; nello scorso turno si sono resi protagonisti di una ottima prova contro il Verona. Siamo consapevoli di affrontare una squadra di valore che sta cercando di uscire dalle sabbie mobili, di certo sarà una partita molto difficile. In un campionato, il momento in cui si incontrano gli avversari è importante: ad esempio noi abbiamo affrontato la Ternana nel loro momento migliore, lo stesso la Juve Stabia. La squadra di mister Bisoli può giocare in diversi modi come a dimostrato nelle ultime uscite, ma anche abbiamo diverse soluzioni al nostro arco. Di Gennaro ha lavorato bene questa settimana ed ha messo minuti nelle gambe, è di certo un candidato a partire dal primo minuto, mentre Lollo è ancora un po’ indietro ma farà parte della comitiva dei 20 convocati. Difesa? Ci sarà di certo Schiavi che rientra dopo la squalifica. Giocheremo per vincere, come sempre; perché questa squadra ha la possibilità di giocarsela con tutti. Ora che ho la possibilità di scegliere chi sta meglio è di certo un fattore positivo in più”.
Da qui alla finestra di mercato ancora tanti punti in palio
“Il mercato lungo è di certo un fattore che non mi piace, ma è il calcio di oggi e ci adattiamo. Una cosa è certa, se un giocatore si fa distrarre o condizionare dalle voci di questo o di quello che potrebbero arrivare, credo abbia sbagliato mestiere”.
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