Saloni: "Sono molto felice di aver avuto l'occasione di vivere questo ritiro, qui ho trovato un gruppo molto solido e disponibile, sempre pronto a dare consigli ai più giovani e determinato a dare sempre il massimo in allenamento così come in partita. Molto bello vedere come tanti ragazzi provenienti da differenti nazioni riescano ad essere così affiatati, il calcio è davvero un linguaggio universale.
Con mister Rollandi stiamo lavorando molto, già nella passata stagione avevo avuto la fortuna di allenarmi qualche volta con la Prima Squadra, ma essere nel ritiro ed avere tutti i giorni l'opportunità di imparare qualcosa in più è davvero impagabile. Con Chichizola e Coric, formiamo un trio di portieri internazionale, abbiamo tutti caratteristiche molto diverse tra di noi ed io cerco di apprendere il più possibile dal mister e dai miei compagni.
Per un portiere è fondamentale avere un fisico reattivo e potente, perchè non bisogna mai subire la palla, bensì attaccarla sempre, per non perdere tempo e salvare la propria porta. Chichi mi rassicura sempre, i suoi consigli sono molto importanti per me e cercherò di farne tesoro"
Antezza: "Essere qui è senza dubbio un sogno che si realizza, peccato per il problemino muscolare che ha condizionato queste mie settimane in ritiro, ma il solo poter vivere un gruppo come questo aiuta a crescere. Nella passata stagione ho cambiato spesso ruolo, passando dal centrocampo alla difesa, ma per me l'importante è il bene della squadra e sono sempre pronto a dare il massimo, a prescindere dal ruolo in cui il tecnico decide di schierarmi. Il mio giocatore ideale? Daniele De Rossi, cerco sempre di guardare le sue partite con attenzione per imparare il più possibile. In questo gruppo senza dubbio ammiro particolarmente Brezovec, ma anche Juande è un calciatore straordinario, così come lo sono tutti gli altri calciatori agli ordini di mister Bjelica.
Gli allenamenti con il pallone sono davvero piacevoli, anche quando si fatica, ma per me non sono una novità, perchè anche mister Gallo adotta la stessa metodologia, pertanto ero già preparato. Noi giovani siamo veramente contenti di aver avuto l'opportunità di poter essere, almeno per questo ritiro, parte di un gruppo incredibile, personalmente anche a Carpi avevo avuto esperienze con in prima squadra, ma quello che ho trovato alla Spezia è senza dubbio un ambiente ideale per i più giovani.
La Primavera? Sarà molto difficile ripetersi, ma noi ci proveremo, con la voglia di migliorarci ancora".
Crocchianti: "Le mie impressioni a proposito di questo ritiro non possono che essere positive, perchè fin dal principio mi sono subito trovato a mio agio con i compagni, ragazzi veramente straordinari e con grandi valori, sempre molto vicini ai più giovani. Personalmente all'inizio ho avuto solo qualche problema a causa di un infortunio che mi sono trascinato dalla scorsa stagione, ma ora ho ripreso a pieno ritmo con i compagni.
Piccolo e Valentini mi stanno molto vicini, mi aiutano sempre, mi consigliano ed io cerco sempre di mettere in pratica quanto mi dicono, perchè so di dover ancora crescere tanto, sia caratterialmente che tecnicamente, ma sono pronto a compiere tutti i sacrifici necessari per arrivare al top.
L'anno scorso con la formazione Primavera abbiamo fatto qualcosa di veramente unico, merito di un gruppo eccezionale e di uno staff tecnico di primo livello; proprio a mister Gallo dobbiamo tanto, perchè ci ha fatto crescere giorno dopo giorno, conducendoci tra le migliori otto d'Italia. Dove arrivera la Primavera? Vogliamo migliorarci, lavoreremo sodo per quello".
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