Riunione di insediamento ieri a Milano per il gruppo di lavoro delle leghe di seconda divisione europee. Si è dato così compimento alla delibera votata all’unanimità lo scorso ottobre, durante l’assemblea generale di Parigi dell’Epfl, l’organismo che riunisce le leghe professionistiche del vecchio Continente, che prevedeva la costituzione di una Commissione e la messa in calendario di un meeting annuale riservato alle leghe di seconda divisione.
Quattro i componenti del gruppo di lavoro scelti a Parigi. Oltre a Paolo Bedin direttore generale della LNPB, Andy Williamson, direttore operativo della Football league inglese, Serge Rossmeisl, Ceo della FBO olandese e infine Ivan Shabanov, direttore generale della Fnl Russia. La Commissione è stata coordinata da Alberto Colombo, director marketing and communication dell’Epfl.
Le proposte emerse al termine della giornata sono tre: una ricerca di mercato, la prima nel suo genere, dedicata alle leghe di seconda divisione, che sarà promossa e organizzata dall’Epfl, quindi l’analisi della situazione economico finanziaria e le stretegie di marketing e sponsoring. Proprio questi due punti saranno quelli che più contraddistingueranno i lavori della Commissione per il 2014 e che utilizzeranno l’Epfl quale piattaforma per condividere le best practices, nei due ambiti, provenienti dai diversi campionati.
A proposito di best practices la LNPB ha presentato il progetto B Italia, “dimostrando – come ha spiegato Paolo Bedin – che può non esserci conflitto bensì sinergia e collaborazione fra le rappresentative federali e quelle di Lega. Uno strumento, quello di B Italia, capace di regalare esperienze internazionali a giovani talenti della Serie B, che ambiscono e spesso successivamente raggiungono le Nazionali giovanili”.
Bedin ha infine ringraziato l’Epfl per la sensibilità dimostrata nel creare momenti dove le leghe di seconda divisione possono confrontarsi al proprio interno, in situazioni e problematiche che talvolta non sono le medesime delle leghe di prima divisione, per sviluppare e poter condividere progettualità e informazioni.
fonte LegaSerieB
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