Preferenze sulla Privacy dell'Utente

Quando si visita un sito Web, è possibile che vengano archiviate o recuperate informazioni sul browser, principalmente sotto forma di cookie. Queste informazioni potrebbero riguardare te, le tue preferenze, il tuo dispositivo o utilizzate per far funzionare il sito come previsto. Le informazioni di solito non ti identificano direttamente, ma possono offrirti un'esperienza web più personalizzata. Puoi scegliere di non consentire alcuni tipi di cookie. Tuttavia, dovresti sapere che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla tua esperienza sul sito.

Cookie Necessari

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati ​​nei nostri sistemi. Di solito sono impostati solo in risposta alle azioni da te effettuate che equivalgono a una richiesta di servizi, come l'impostazione delle preferenze sulla privacy, l'accesso o la compilazione di moduli. È possibile impostare il browser in modo da bloccare o avvisare l'utente per questi cookie, ma alcune parti del sito potrebbero non funzionare.

Richiesto

Cookie Funzionali

Questi cookie ci consentono di conteggiare le visite e le fonti di traffico, in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più e meno popolari e vedere come i visitatori interagiscono con il sito. Tutte le informazioni raccolte da questi cookie sono aggregate e quindi anonime. Se non autorizzi questi cookie, non sapremo quando hai visitato il nostro sito.

Richiesto

Cookie Commerciali

I cookie per il marketing vengono utilizzati per monitorare i visitatori nei siti web. L'intento è quello di visualizzare annunci pertinenti e coinvolgenti per il singolo utente e quindi quelli di maggior valore per gli editori e gli inserzionisti terzi.

Cookie per Social Networks

Si tratta dei cookie che consentono di condividere anche con altri utenti i contenuti del sito che si sta visitando. Sono i cookie tipicamente utilizzati per attivare le funzioni “Mi piace” o “Segui” dei Social Network quali Facebook e Twitter, solo per citarne alcuni. Queste funzioni consentono ai Social Network di identificare i propri utenti e raccogliere informazioni anche mentre navigano su altri siti.

Leghe Seconda Divisione: politiche di sostenibilità economica e nuovi ricavi

Leghe Seconda Divisione: politiche di sostenibilità economica e nuovi ricavi

08 January 2014 - 17:28
08 Jan 2014 - 17:28

Tre le proposte emerse: una ricerca di mercato dedicata alle leghe di seconda divisione, analisi della situazione economico finanziaria e stretegie di marketing e sponsoring

Riunione di insediamento ieri a Milano per il gruppo di lavoro delle leghe di seconda divisione europee. Si è dato così compimento alla delibera votata all’unanimità lo scorso ottobre, durante l’assemblea generale di Parigi dell’Epfl, l’organismo che riunisce le leghe professionistiche del vecchio Continente, che prevedeva la costituzione di una Commissione e la messa in calendario di un meeting annuale riservato alle leghe di seconda divisione.
Quattro i componenti del gruppo di lavoro scelti a Parigi. Oltre a Paolo Bedin direttore generale della LNPB, Andy Williamson, direttore operativo della Football league inglese, Serge Rossmeisl, Ceo della FBO olandese e infine Ivan Shabanov, direttore generale della Fnl Russia. La Commissione è stata coordinata da Alberto Colombo, director marketing and communication dell’Epfl.
Le proposte emerse al termine della giornata sono tre: una ricerca di mercato, la prima nel suo genere, dedicata alle leghe di seconda divisione, che sarà promossa e organizzata dall’Epfl, quindi l’analisi della situazione economico finanziaria e le stretegie di marketing e sponsoring. Proprio questi due punti saranno quelli che più contraddistingueranno i lavori della Commissione per il 2014 e che utilizzeranno l’Epfl quale piattaforma per condividere le best practices, nei due ambiti, provenienti dai diversi campionati.
A proposito di best practices la LNPB ha presentato il progetto B Italia, “dimostrando – come ha spiegato Paolo Bedin – che può non esserci conflitto bensì sinergia e collaborazione fra le rappresentative federali e quelle di Lega. Uno strumento, quello di B Italia, capace di regalare esperienze internazionali a giovani talenti della Serie B, che ambiscono e spesso successivamente raggiungono le Nazionali giovanili”.
Bedin ha infine ringraziato l’Epfl per la sensibilità dimostrata nel creare momenti dove le leghe di seconda divisione possono confrontarsi al proprio interno, in situazioni e problematiche che talvolta non sono le medesime delle leghe di prima divisione, per sviluppare e poter condividere progettualità e informazioni.

fonte LegaSerieB