Amareggiato e arrabbiato per il risultato, ma allo stesso tempo già concentrato in vista della prossima decisiva sfida, il tecnico aquilotto Mimmo Di Carlo analizza così il match del "Sinigaglia": "Nel calcio non esistono partite scontate, basta pensare a quanto accaduto di recente all'estero, dove l'Ajax ha perso il titolo all'ultima giornata con il De Graafschap già aritmeticamente ai playout oppure con l'Atletico Madrid sconfitto dal Levante già retrocesso. Sapevamo che il Como era una squadra viva, siamo partiti bene, creando tre palle gol nei primi 15' di gioco, ma la rete lombarda non si è gonfiata al contrario della nostra, con gli uomini di Cuoghi che hanno trovato tre reti con altrettanti tiri in porta, trovando in due casi anche le nostre sfortunate deviazioni; sicuramente dobbiamo fare i complimenti al Como che ha giocato un'ottima partita, portando dalla propria parte quella dose di fortuna che oggi a noi è mancata.
E' indubbio che non siamo stati autori di una grande partita, specialmente sotto l'aspetto dell'intensità, ma abbiamo creato comunque almeno sette occasioni da rete, non riuscendo però a segnare, mentre al contrario, abbiamo pagato fin troppo pesantemente le occasioni concesse agli avversari; torniamo in Liguria con una sconfitta, consapevoli però che venerdì ci aspetterà una vera e propria finale e lo sforzo fatto fino ad oggi, insieme alle tante prestazioni positive, devono infonderci la fiducia necessaria per ottenere ciò che vogliamo: tutto dipende ancora da noi.
Quando ci si trova sotto di tre reti con altrettante occasioni concesse non è facile reagire, abbiamo provato a riaprire la gara già nel finale del primo tempo, ma oggi la palla non voleva proprio entrare ed anche giocando 120' probabilmente non saremmo riusciti a segnare almeno una rete, pur continuando a creare occasioni pericolose; ripeto, commentare un risultato del genere è difficile, quello che posso dire è che gli episodi odierni hanno totalmente girato a favore dei padroni di casa, specialmente nel primo tempo, mentre noi non siamo stati bravi a giocare come sappiamo.
Perdere non fa mai piacere e subire quattro reti ancora meno, ma questo risultato non deve assolutamente lasciare strascichi mentali, non dimentichiamoci che questa squadra prima di oggi aveva incassato soltanto dieci reti nel girone di ritorno, pertanto ripartiamo dalle nostre certezze, determinati a raggiungere i playoff.
Una partita storta non può rovinare quanto di buono fatto fino ad oggi, l'ambiente deve rimanere unito, perchè questa squadra ha bisogno di tutti per raggiungere i playoff e questa sconfitta ci deve dare quella spinta necessaria per arrivare alla sfida di venerdì nel migliore dei modi, pertanto metabolizziamo in fretta il risultato odierno e guardiamo avanti con fiducia; contro l'Ascoli sarà sicuramente una bella gara, siamo determinati ad entrare nei playoff attraverso quelle che sono le nostre caratteristiche, mettendo in campo tutta la rabbia che ci lascia questa sconfitta, e cercando di sfruttare al meglio il prezioso apporto dei nostri tifosi".
E' indubbio che non siamo stati autori di una grande partita, specialmente sotto l'aspetto dell'intensità, ma abbiamo creato comunque almeno sette occasioni da rete, non riuscendo però a segnare, mentre al contrario, abbiamo pagato fin troppo pesantemente le occasioni concesse agli avversari; torniamo in Liguria con una sconfitta, consapevoli però che venerdì ci aspetterà una vera e propria finale e lo sforzo fatto fino ad oggi, insieme alle tante prestazioni positive, devono infonderci la fiducia necessaria per ottenere ciò che vogliamo: tutto dipende ancora da noi.
Quando ci si trova sotto di tre reti con altrettante occasioni concesse non è facile reagire, abbiamo provato a riaprire la gara già nel finale del primo tempo, ma oggi la palla non voleva proprio entrare ed anche giocando 120' probabilmente non saremmo riusciti a segnare almeno una rete, pur continuando a creare occasioni pericolose; ripeto, commentare un risultato del genere è difficile, quello che posso dire è che gli episodi odierni hanno totalmente girato a favore dei padroni di casa, specialmente nel primo tempo, mentre noi non siamo stati bravi a giocare come sappiamo.
Perdere non fa mai piacere e subire quattro reti ancora meno, ma questo risultato non deve assolutamente lasciare strascichi mentali, non dimentichiamoci che questa squadra prima di oggi aveva incassato soltanto dieci reti nel girone di ritorno, pertanto ripartiamo dalle nostre certezze, determinati a raggiungere i playoff.
Una partita storta non può rovinare quanto di buono fatto fino ad oggi, l'ambiente deve rimanere unito, perchè questa squadra ha bisogno di tutti per raggiungere i playoff e questa sconfitta ci deve dare quella spinta necessaria per arrivare alla sfida di venerdì nel migliore dei modi, pertanto metabolizziamo in fretta il risultato odierno e guardiamo avanti con fiducia; contro l'Ascoli sarà sicuramente una bella gara, siamo determinati ad entrare nei playoff attraverso quelle che sono le nostre caratteristiche, mettendo in campo tutta la rabbia che ci lascia questa sconfitta, e cercando di sfruttare al meglio il prezioso apporto dei nostri tifosi".
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