D'Angelo: "Si rinizia con grande entusiasmo e determinazione”

Dal ritiro di Santa Cristina, mister Luca D'Angelo ha parlato così al termine della prima seduta mattutina: "Si vede che i ragazzi durante la sosta sono stati molto professionali perché hanno seguito il lavoro che gli è stato dato da svolgere; ora abbiamo riniziato e si deve ricominciare con grande entusiasmo perché abbiamo la possibilità di fare un bellissimo campionato, abbiamo una società che ci sostiene e possiamo contare su un grande pubblico che non ci fa mai mancare il proprio affetto.

L'importanza del gruppo? In questi due anni abbiamo ottenuto risultati grazie ad un aspetto fondamentale, ovvero la serenità che non è mai mancata anche nei momenti non semplici e quest’anno dobbiamo riproporre la stessa formula, rimanendo sempre uniti, tranquilli e pronti al sacrificio.

I programmi per il ritiro? I ritiri nelle metodologie possono cambiare, ma la sostanza è sempre la stessa. Bisogna prepararsi dal punto di vista atletico, prima di tutto, e poi lavorare anche sotto l’aspetto tecnico-tattico.

I nuovi arrivi? Sono giocatori che conosciamo perché abbiamo avuto modo di seguirli anche durante la scorsa stagione. L’augurio è che possano darci una mano e che riescano a integrarsi, sia calcisticamente che umanamente, il più presto possibile: ad ora solo posso dire che le impressioni iniziali sono buone.

Sarr e Zurkowski? Entrambi sono recuperati dal punto di vista atletico e sono regolarmente in gruppo con i compagni; magari Zurkowski dovrà riacquisire un po’ di autostima perché ha vissuto una stagione difficile anche dal punto di vista fisico, mentre per quanto riguarda Sarr, ha già una buona condizione. Sono entrambi ragazzi professionali e sono convinto che per l’inizio del campionato saranno più che pronti.

Credo che tutti dobbiamo fare uno step in più, non perché siamo arrivati terzi o perché siamo arrivati in finale anche se qualcosa ci è mancato, ma perché nello sport l’obiettivo è sempre quello di migliorarsi.

Nello staff ci sono volti nuovi come Roberto Alberti e Luca Mora, il primo è stato mio compagno di squadra tantissimi anni fa, è stato anche un mio allenatore e abbiamo mantenuto i rapporti per ormai circa 30 anni; è un uomo di calcio molto esperto con cui mi sono sempre trovato benissimo, sia dal punto di vista umano che professionale.
Luca Mora, invece, è stato un mio calciatore per tre anni, è un ragazzo intelligente che ha le attitudini giuste per fare questo mestiere, ha competenze e personalità, dunque sono molto felice del suo arrivo, così come di quello di Alberti.

Ai miei ragazzi chiedo sempre la stessa cosa, serve entusiasmo e noi dobbiamo alimentarlo ogni giorno dentro di noi. La stagione passata non va dimenticata, va ricordata bene perché ci ha regalato emozioni incredibili, quasi tutte positive. È stata una stagione eccezionale perché abbiamo riavvicinato in maniera totale il pubblico spezzino alla squadra dopo la retrocessione e la difficile salvezza. So che la campagna abbonamenti sta andando a gonfie vele, quindi dobbiamo puntare sull’entusiasmo e sul ritrovare il Picco pieno, com’è stato per tutta la scorsa stagione. Noi come sempre sono sicuro che faremo la nostra parte, fin da questi primi giorni di ritiro".