Giornata di presentazioni in casa Spezia Calcio, con il Direttore Sportivo Stefano Melissano che ha presentato alla stampa i neo difensori aquilotti Andrea Cistana e Matteo Onofri.
Le parole di Andrea Cistana: "Dopo tanti anni nella mia città, è la prima esperienza lontano da Brescia, dove la storia si è conclusa nella maniera che nessuno avrebbe voluto. Ora sono qui con grande voglia, stimolato dal potermi mettere alla prova lontano dal contesto a cui ero abituato e questa possibilità mi impone di alzar ancor più l'asticella e sono davvero motivato a dare il massimo.
Principalmente ho giocato spesso con una difesa a 4, sia come centrodestra che come centrosinistra, ma personalmente cercavo una formazione dove poter giocare a 3 perchè ritengo che per le mie caratteristiche sia la soluzione con cui mi posso esprimere meglio e posso adattarmi benissimo in tutte e tre le posizioni arretrate, non ho preferenze in tal senso.
Ho fatto soltanto due allenamenti con i compagni, ma ho trovato una squadra eccezionale in primis dal punto di vista umano, mentre in campo ho visto un livello molto alto e questo non può che farmi piacere, perchè più in livello si alza, più si è stimolati ad alzare la famosa asticella personale.
Conosco molto bene la Serie B, è un campionato indecifrabile, pertanto l'obiettivo deve essere sempre raggiungere in primis la salvezza, poi a seconda di quando si raggiunge, si può iniziare a guardare al passo successivo, ma anche negli ultimi campionato abbiamo visto esempi chiari di come sia fondamentale raggiungere al più presto la permanenza nella categoria.
Sono venuto alla Spezia molto convinto, sia per la difesa a 3, sia perchè sapevo che avrei trovato un mister di livello così come i compagni, sia perchè il "Picco" gasa, è sempre difficile giocarci da avversario e personalmente ho tanta voglia di giocare qui con la maglia bianca indosso.
Nella passata stagione lo Spezia ha avuto la miglior difesa, vuol dire che mister D'Angelo spinge molto su questo aspetto e per tutti noi è motivo di grande stimolo.
Il "Picco"? Come dicevo prima, ho veramente tanta voglia di giocare qui. Il pubblico attaccato, lo stadio compatto, so che sarà un fattore per tutta la stagione e non vedo l'ora di essere spinto dai nostri tifosi.
Prima conferenza in bianco anche per Matteo Onofri: "Ho iniziato il ritiro consapevole di tutte le differenze e difficoltà che avrei potuto trovare, considerato il doppio salto dalla D alla Serie B, ma dopo un primo momento in cui ho patito i diversi ritmi e la differenza tecnica, sono riuscito a inserirmi molto bene grazie al gruppo e a mister D'Angelo. Sono molto orgoglioso di poter vivere questa nuova esperienza e giorno dopo giorno cerco sempre di apprendere qualcosa per crescere.
Ho sicuramente meno esperienza rispetto ad Andrea, ma mi sento sicuro in tutti e tre i ruoli della difesa, avendo giocato sia come braccetto che come centrale, chiaramente poi sarà il mister a decidere dove schierarmi e io sono a disposizione sua e della squadra per dare il mio contributo.
In queste settimane di lavoro ho sempre cercato di apprendere da tutti qualcosa, specialmente dai compagni che hanno più esperienza; so bene che questa è per me un'occasione importante, voglio sfruttarla per crescere il più possibile e ripagare la fiducia che mi è stata data.
Il Mister mi sta dimostrando molta fiducia, chiaramente so che nel reparto difensivo il livello è altissimo, e personalmente come dicevo prima, cerco di apprendere tanto da tutti e poi la fiducia che sento riposta in me è davvero positiva, perchè sappiamo tutti quanto è importante la fiducia nel processo di crescita di un calciatore.
Ripeto, aver davanti calciatori così forti è un motivo di stimolo importante e sapere che l'anno scorso lo Spezia aveva la miglior difesa del campionato è un ulteriore iniezione per lavorare sempre al massimo per raggiungere ogni giorno risultati sempre più importanti.
Non ho mai avuto la fortuna di giocare al "Picco", ma l'ho sempre visto in televisione e so bene quanto i nostri tifosi sappiano essere determinanti, quindi non vedo l'ora di respirare l'atmosfera del nostro stadio in una gara ufficiale".
In chiusura, le parole del Direttore Sportivo Stefano Melissano sul mercato aquilotto: "Innanzitutto ringrazio la Proprietà che ci permette di lavorare al meglio. Salvatore Esposito? Non abbiamo ricevuto offerte e Salvatore è un calciatore dello Spezia, assolutamente sereno e tranquillo, pronto ad affrontare la stagione con noi. Chiaro che se dovesse arrivare un'offerta importante per tutte le parti dalla categoria superiore, non freneremo la carriera del ragazzo, ma questo ad oggi non è accaduto e siamo tutti focalizzati sull'inizio della stagione che è alle porte. Ci sono calciatori che al momento non rientrano nel progetto tecnico, come Antonucci, Verde e Colak, pertanto non faranno parte del progetto che abbiamo in mente e sono sul mercato. Lapadula? Leggiamo di questo interesse del Pescara, ma al momento non si sono ancora fatti avanti con noi per il ragazzo.
Quello di prendere un ulteriore quinto di centrocampo è sicuramente un nostro obiettivo, vedremo nelle settimane a venire quali opportunità presenterà il mercato, in modo da completare anche quella casella.
Bandinelli? Non sappiamo ancora i tempi di recupero, che conosceremo solo dopo l'intervento chirurgico, ma sicuramente perdiamo momentaneamente un calciatore importante e sicuramente un uomo di spessore nello spogliatoio. Vedremo cosa succederà in tal senso, ma la nostra è una Proprietà attenta e sicuramente pronta a intervenire se si presentano delle necessità".
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