L'esterno bianco, Elia Chianese, uno dei migliori in campo nella partita pareggiata dallo Spezia contro il Sudtirol:
"Domenica abbiamo offerto una prova importante, anche sotto il profilo del gioco; a livello personale, dopo qualche gara un pò sotto tono, credo di aver fatto bene. Spesso la valutazione delle prestazioni dipende dall'avversario: con squadre che si devono salvare e giocano molto chiuse è più difficile trovare gli spazi; al contrario, contro squadre che cercano di proporre un pò di gioco, è possibile provare qualche giocata più importante. Dal punto di vista della volontà e dell'impegno non abbiamo mai fatto mancare nulla, ma contro squadre come la Pro Belvedere o il Crociati Noceto, è difficile trovare spazi in avanti".
Grande palla servita a Ferrarese domenica, se non fosse stato per Brugger...
"E' un peccato; ho ricevuto palla in profondità da Scantamburlo, ho provato un paio di finte e poi ho crossato; Claudio era pronto a metterla dentro, se non fosse stato per l'intervento del difensore, che è anche scivolato nell'occasione. Nel primo tempo ero andato vicino al gol, ma, ad essere sincero, nonostante l'intervento di Kiem, non sono sicuro che la palla sarebbe andata dentro. Forse meritavamo un pò più noi; loro hanno fatto poco per vincere, a parte l'episodio del rigore e l'occasione di Fink, che ha sbagliato lo stop, toccato poi con un braccio.
Domenica si giocheranno due scontri diretti: oltre a Spezia-Alghero ci sarà anche Pavia-Sudtirol
"Il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato e per farlo abbiamo bisogno di fare 6 punti nelle ultime due partite. Anche se potrebbe non bastare, perchè dobbiamo sperare in un passo falso del Sudtirol, che domenica andrà a giocare in casa della squadra al momento più in forma, il Pavia. Noi comunque dobbiamo fare il nostro.
L'Alghero è una squadra tenace ed aggressiva
"Noi faremo la nostra partita, indipendentemente dalle loro caratteristiche; ci sono da giocare 90 minuti, vedremo come andrà a finire"
La difficoltà della squadra nell'andare in gol?
"I numeri parlano chiaro: da quando non c'è Lazzaro abbiamo avuto qualche difficoltà; Capuano ha recitato la parte del bomber per un pò. Io proverò segnare, magari in questo finale, sempre che il mister decida di schierarmi. Non c'è una vera e propria preoccupazione, stiamo comunque creando tanto. E poi noi abbiamo dalla nostra i tifosi che ci danno coraggio e fiducia. Dobbiamo trovare dentro di noi la forza per far bene, ma è ovvio che un pubblico come il nostro è un valore aggiunto"
Dopo la partita di Bolzano, sospiro di sollievo o rammarico?
"Prima della partita avrei potuto anche accettare un pareggio, ma alla luce di quello che abbiamo fatto, di sicuro prevale il rammarico per non aver portato a casa una gara in cui le occasioni migliori sono capitate a noi"
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