Recupero Camp. Giovanissimi Naz.: Spezia-Juventus 1-4
Marcatori: Sbordone (J) 5’ pt, Lombardi (J) 3’ st, Scarlino (S) 4’ st (R), Kean Bioty (J) 24’ e 26’ st
Si è giocata ieri pomeriggio al ‘B. Ferdeghini’ la gara di recupero tra lo Spezia e la Juventus sospesa per pioggia. A prevalere è la formazione bianconera che consolida il secondo posto alle spalle del Genoa.
La prima azione pericolosa è a favore dello Spezia con un coast to coast di Del Gaudio che, giunto al limite dell’area bianconera, viene contrastato al momento del tiro. La Juventus passa in vantaggio al 5’ grazie ad un pressing al limite dell’area bianca di Kean che conquista palla, arriva sul fondo e crossa al centro dove arriva in corsa Sbordone che appoggia di piatto in rete. Poco dopo è ancora Kean pericoloso con una incursione in area, ma viene contrastato con un tackle da Candela al momento del tiro. Lo Spezia non sta a guardare: pressing con il duo Scarlino e Di Dato che rubano palla ad Almeida, Di Dato si invola verso l’area bianconera cercando di beffare Lo Noce in uscita con un cucchiaio che non ha buona sorte e va alto sulla traversa. Allo scadere i ragazzi di mister Salvalaggio sfiorano il meritato pareggio, ma è Lo Noce a dire di no due volte agli avanti aquilotti prima su Corbo di testa, servito da Bachini, e poi sulla respinta è Castagnaro che cerca di ribadire in rete da due passi.
Fatale è l’inizio del secondo tempo dove la Juventus raddoppia con una verticalizzazione operata sulla sinistra, Lombardi entra in area e lascia partire un fendente in diagonale che termina dove Angeletti non può arrivare. I bianchi non si demoralizzano e accorciano le distanze grazie ad un azione caparbia di Di Dato che si libera di tacco in area ma viene atterrato; per il direttore di gara è rigore, si presenta dagli undici metri lo specialista Scarlino che non sbaglia spiazzando Lo Noce. Benedetti conquista una punizione dai 25 metri, tira Di Dato, traiettoria velenosa che rimbalza davanti a Lo Noce, che si salva in qualche modo. La Juventus replica con il temibile Kean che, con due azioni personali, porta i bianconeri in vantaggio di due reti: prima su un incursione dalla destra e diagonale preciso, poi servito in verticale sulla sinistra, lascia partire un bolide che si insacca sotto la traversa. Allo scadere gli aquilotti potrebbero accorciare le distanze con Spallanzani che, all’altezza del dischetto di rigore, lascia partire un preciso diagonale, ma è ancora Lo Noce a dire di no.
Parziale pesante per gli aquilotti, forse troppo per quanto visto in campo; si chiude così il girone d’andata con lo Spezia al quinto posto, alle spalle di Genoa, Juventus, Torino e Novara, con al netto la sola sconfitta rimediata contro i bianconeri, il pareggio col Genoa e le vittorie in trasferta con Novara e Torino.
SPEZIA: Angeletti, Candela (22’st Batti), Del Gaudio, Benedetti (22’ st Spallanzani), Castagnaro, Corbo, Cenderelli (26’st Tregrosso) Bachini, Scarlino, Morachioli, Di Dato (27’ st Mulattieri)
A disp: Calzetta, Vaira, Marinari, Figoli
All. Salvalaggio Luca
Juventus: Lo Noce, Favre, Martino, Camilleri, Almeida Gomes, Pessot, Meneghini (20’st Nicolussi), Caligara (32’st Quaranta), Kean Bioty, Lombardi, Sbordone
A disp: Busti, Bruni, Pezziardi, Calabrese, D’Agostino, Alessandria, Colla
All. Gabetta Claudio
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