Con mister Devis Mangia fermato per un turno dal Giudice Sportivo, sarà Paolo Cozzi a salire sul ponte di comando al ‘Piola’ di Novara, a indicare la via nel delicato confronto contro la formazione di mister Aglietti in programma nel pomeriggio di domani:
“La squadra ha lavorato bene in preparazione alla gara; vantiamo alcuni rientri in gruppo, primo fra tutti Carozza. Di certo abbiamo a disposizione più scelta, dal primo minuto o a gara in corso, ma saranno fatte delle valutazioni più precise a seconda dello stato di forma, della condizione, discriminante fondamentale. Alcuni ragazzi sono tornati un po’ acciaccati dagli impegni delle nazionali, vedi Bianchetti, Datkovic e Magnusson, ma contiamo di avere un quadro più chiaro sulla loro disponibilità nella giornata di domani. A centrocampo vi è possibilità di scelta ampia, ma è importante sottolineare che fino ad ora, chi è sceso in campo, ha dato il suo contributo, fatto la loro parte, presentando sempre un atteggiamento positivo.
Quella di domani sarà una partita delicata, lo sappiamo bene. Andare in panchina sarà per me un compito delicato, ma ho un buon maestro. Devis è bravissimo nel dare indicazioni ai ragazzi durante la gara, cercherò di fare altrettanto. Se urlo? Direi proprio di sì, ma è più un modo per scaricare la tensione; non sono preoccupato. Affronteremo una formazione che ha in organico giocatori importanti per la categoria, servirà attenzione e concentrazione per tutti i 90 minuti. La loro classifica può ingannare perché i valori dei singoli sono di livello; chiaro che se i punti sono quelli ci sono delle difficoltà che cercheremo di evidenziare. Vorranno fare punti, ma anche noi; credo che se riusciamo a tenere ritmi alti per tutti i 90 minuti, saremo in grado di creare dei problemi. L’interpretazione della gara sarà fondamentale.
Sansovini? Ne conosciamo il valore; c’è stato un chiaro confronto con il mister, chiaro, schietto; c’erano delle opportunità e l’occasione per lui di essere protagonista fino al termine del campionato.
Per quanto riguarda i nostri problemi in fase difensiva, bisogna vedere se è un problema tecnico-tattico o legato ad un aspetto mentale. Serve massima attenzione, sempre, anche quando la gara sembra chiusa, scontata; sono i momenti decisivi.
Ci tengo inoltre a porgere le mie condoglianze alla famiglia Magherini per la perdita del loro caro ed esprimere la mia vicinanza e quello dello Spezia Calcio”.
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